Stasera e domani, prima e seconda serata di Orizzonti Festival. A brevissimo a Chiusi debutti importanti come quelli della Compagnia Pippo Delbono in scena al Teatro Mascagni con La Notte il 31 e l’1 agosto; Cavalleria Rustica debutta invece in Piazza Duomo alle 21.30 questa sera e replica domani con un ricchissimo cast, la regia
Stasera e domani, prima e seconda serata di Orizzonti Festival. A brevissimo a Chiusi debutti importanti come quelli della Compagnia Pippo Delbono in scena al Teatro Mascagni con La Notte il 31 e l’1 agosto; Cavalleria Rustica debutta invece in Piazza Duomo alle 21.30 questa sera e replica domani con un ricchissimo cast, la regia di Lucas Simon e la direzione affidata al Maestro Sergio Alapont, Direttore musicale del Festival. La manifestazione prosegue sabato con la prima nazionale della Compagnia Adriana Borriello al Chiostro di San Francesco, Col corpo capisco #1 primo studio. Orizzonti Festival è anche incontri, mostre e laboratori.
Venerdì 31 luglio “La Notte” di Pippo Delbono
Questa sera (31 luglio, ndr) apre Orizzonti Festival con Pippo Delbono. Uno degli artisti più interessanti della scena internazionale porta al festival La Notte, spettacolo-concerto che viene presentato a Chiusi nella sua versione definitiva e che vede l’artista confrontarsi per la prima volta con un autore come Bernard-Marie Koltès, dando voce a ‘La notte poco prima della foresta’. Un viaggio quasi autobiografico per Delbono che apre la serata con una lettera di François Koltès, fratello di Bernard- Marie, da cui l’artista ligure ha ricevuto il consenso a tagliare, operare, quasi stracciare il testo originale per intrecciare due vite e due voci. Un monologo forte, intenso, provocatorio, rabbioso che Delbono, accompagnato dalla chitarra di Piero Corso, interpreta con grande musicalità, modulando voce, toni e ritmi.
La Notte si chiude con una lettera di Bernard-Marie alla madre: alla critica di pensare quasi soltanto al sesso, l’autore risponde rivendicando il suo concetto di amore, usando parole aspre, dolci e malinconiche per esprimere un sentimento di resistenza al nonsense del mondo che ci circonda.
Lo spettacolo replica domani 1 agosto ore 20 Teatro P. Mascagni
Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni, Regia Lucas Simon.
Altro debutto per Orizzonti Festival che ospita questa sera alle 21.00 in Piazza Duomo a Chiusi Cavalleria Rusticana. È la prima nazionale del nuovo allestimento della Fondazione Orizzonti d’Arte che quest’anno è affidato a Lucas Simon, vincitore del bando di concorso di allestimento che negli ultimi due anni la Fondazione promuove. Cavalleria rusticana è un dramma che arriva da un passato intriso di tradizioni così attuali che bisogna muoversi con circospezione quando l’occhio si sforza di vedere più lontano.
L’ispirazione è il mondo femminile che sembra subire la pressione del potere maschile, quando di fatto ne muove le fila, in maniera neanche troppo silenziosa e di sicuro indisturbata.
Lo spettacolo è proposto in replica domenica 2 agosto alle 21 in Piazza Duomo
Sabato 01 agosto
La seconda giornata di Orizzonti Festival ospita al Chiostro San Francesco (Chiusi) la prima nazionale del nuovo lavoro della Compagnia Adriana Borriello Col Corpo Capisco #1 Primo Studio. Oggetto della nuova creazione è la trasmissione: di conoscenza, di strumenti, di modi e di visioni; di esperienze.
La trasmissione da corpo a corpo, meccanismi e alchimie, giocando all’interno della lingua del corpo, con le sue regole, i suoi peculiari modi di comprensione/percezione, tra azione e reazione, attraverso il sentire capire. Agire e osservare, infine essere com-mosso (nel suo senso etimologico, non sentimentale) dal muoversi dell’altro, e così viaggiare in diversi stati della presenza, per empatica risonanza.
Redazione ArtInMovimento Magazine
[Fonte delle immagini: orizzontifestival.it]
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