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Da oggi la ventesima edizione del Torino Comics

Da oggi la ventesima edizione del Torino Comics

Da oggi parte la ventesima edizione di Torino Comics, sempre al Lingotto Fiere, da venerdì 11 a domenica 13 aprile. Quest’anno, accanto al consolidato appuntamento annuale, si caratterizzerà per la celebrazione della lunga vita della manifestazione. 20 anni di successi che hanno visto nascere l’evento come proposta vivace e accattivante per una nicchia di appassionati,

Logo Torino ComicsDa oggi parte la ventesima edizione di Torino Comics, sempre al Lingotto Fiere, da venerdì 11 a domenica 13 aprile.
Quest’anno, accanto al consolidato appuntamento annuale, si caratterizzerà per la celebrazione della lunga vita della manifestazione. 20 anni di successi che hanno visto nascere l’evento come proposta vivace e accattivante per una nicchia di appassionati, lo hanno visto crescere tra ospiti internazionali, crescente notorietà e una sempre maggiore affluenza di pubblico, lo hanno visto infine diventare e ottenere riconoscimento come una delle iniziative tra cultura e intrattenimento più attese e amate del panorama piemontese e non solo.
La diciannovesima edizione ha superato il record delle 23 mila presenze, conducendo a Torino grandi firme del fumetto e del graphic novel dall’Italia e dall’estero, ha promosso momenti di socializzazione e spettacolo tra sfilate di cosplay, giochi di ruolo e di società, ha dato accesso a incontri di formazione e informazione con possibilità, per i giovani autori di fumetti, di proporsi nientemeno che al talent scout della Marvel, la “casa” di Spider-Man, C.B. Cebulski. All’interno del padiglione hanno esposto case editrici, stand di collezionismo, antiquariato e curiosità, si sono svolte conferenze e sessioni di dediche e disegni, in mostra opere di autori celebri e di partecipanti a concorsi per esordienti dei comics.
Torino comicsCon l’edizione del Ventennale si punta a replicare questi successi consolidati e introdurre gustose novità, per portare a Torino un numero ancora maggiore di visitatori e regalare alla città un altro grande momento ludico e di socializzazione, per giovani e non solo.
Partecipano a Torino Comics 2014 in qualità di ospiti alcuni dei maggiori maestri del fumetto tricolore per incontrare i loro fan e lettori. Tra i nomi di punta di Disney Italia si segnalano la presenza di Fabio Celoni, uno dei più versatili talenti attivi in Italia e all’estero. Sue collaborazioni storiche nel mondo di Paperino&C includono Pk, Paperfantasy e Epic Mickey, mentre per Sergio Bonelli Editore è stato disegnatore per Dylan Dog e creatore grafico e copertinista per Brad Barron. A sua firma, anche come sceneggiatore, le miniserie Nemrod e San Michele edite da Star Comics. È piemontese invece Paolo Mottura, brillante disegnatore attivo in Italia e in Francia, che ha saputo portare innovazione stilistica e ricerca tecnica nel fumetto per i più piccoli, senza togliere nulla al piacere della lettura. Gigi Piras, poliedrico autore in grado di spaziare tra segno umoristico e scenari fantascientifici, tra sintesi e ricchezza, oggi in forza a Disney Italia. Silvia Ziche, matita eccellente e dalla personalità inconfondibile a lungo attiva sulle pagine di “Topolino” e le altre testate sorelle, collaboratrice del compianto Vincenzo Cerami, autrice unica dalla verve pungente e in grado di cogliere tutte le più intime sfumature dell’universo femminile. Massimo De Vita, uno dei grandi maestri del Disney italico, oltre che essere stato il primo a dar vita al personaggio del professor Zapotec e del suo acuto collaboratore, disegnando con inconfondibile tratto quelle che appunto sono le Avventure con la A maiuscola del celebre topo. Giorgio Figus, celebre matita torinese, in grado in tanti anni di attività disneyana di essersi sempre confermato ai vertici, con un suo stile inconfondibile. Restando in ambito della capoluogo piemontese, Bruno Sarda, che da metà degli anni 80 è considerato uno dei maggiori sceneggiatori di casa Disney, avendo visto il nascere del buffo Indiana  Pipps, avventuroso cugino del più noto Pippo. Ivo Milazzo, maestro della narrativa disegnata, legato al suo personaggio più celebre, il vagabondo Ken Parker, creato con Giancarlo Berardi, e al contempo in grado di offrire il suo stile personale a molte opere a fumetti di rara ricchezza espressiva. Milazzo è oggi inoltre uno degli autori più attivi sul fronte del riconoscimento della professione di autore di fumetti come lavoro a tutti gli effetti. David Messina, l’italiano d’America fumettiana, approda negli States nel 2005 lavorando prima per la IDW Publishing, poi per la Marvel e per la Image Comics, in tutte serie di successo. Ad oggi per i giovani disegnatori, Messina è un punto di riferimento, di chi ha dimostrato che il talento e l’intraprendenza sono la chiave del successo. Giuseppe Palumbo, un particolare esempio di come di può passare da una formazione di archeologo a pubblicare fumetti di successo, come il personaggio di Ramarro, il supereroe bizzarro e masochista. Disegnatore e illustrazione di fama internazionale, considerato ormai universalmente un maestro italiano, nel 2001 si cimenta nella ricostruzione addirittura nel numero 1 di Diabolik, insieme alla sceneggiatura di Alfredo Castelli.
Roberto Gagnor, altra punta di diamante della scuderia Disney, oltre che essere altro autore torinese. Le sue sceneggiature risultano sempre molto ricercate, introducendo i personaggi disneyani, all’interno di contesti storici e culturali di gran risalto, perché il fumetto, è e dev’essere cultura. In ultimo, Sara Pichelli vero astro del fumetto italiano e americano, messasi in luce in un concorso per giovani disegnatori è stata immediatamente notata e stretta a contratto con la Marvel, che ha ben pensato di non lasciarsela scappare.
Tutti questi autori saranno presenti in fiera per incontri con il pubblico, master class e momenti di disegni e dediche in cui sveleranno trucchi del mestiere.
Gli ospiti 2014 includono altri personaggi di spicco e di interesse. Lucio Parrillo è al momento uno dei più conosciuti e influenti illustratori e pittori di arte fantastica al mondo, inserito come artista nella corrente pop surrealista. La prestigiosa Biblioteca Marucelliana di Firenze gli ha dedicato tra la fine dell’anno scorso e l’inizio di quest’anno una ricchissima e curata mostra. È ospite annualmente di eventi fieristici e protagonista di esposizioni a New York, San Diego, Kansas City (sede del prestigioso evento Spectrum Live), nonché in Francia, Germania, Italia e Malta. Le sue opere pittoriche diventano copertine per le serie dell’americana Dynamite Entertainment, titoli di punta come Vampirella, Warlord of Mars, Red Sonja, Conan the Barbarian, Grimm, Game of Thrones e molti altri, le sue illustrazioni hanno arricchito molteplici giochi tra cui Magic the Gathering, Dungeons&Dragons e Warcraft. Sua opera più recente, la collaborazione con la scrittrice edita da Mondadori Barbara Baraldi per il volume unico, romanzo illustrato, “Aurora – sleeping beauty” edito da Pavesio. Insegna alla Scuola Internazionale di Comics di Firenze ed è particolarmente abile nel dare vita a performance di pittura e disegno dal vivo.
Marco Ponti è un brillante regista cinematografico e teatrale che non nasconde la sua passione per il fumetto. Nella sua filmografia ci sono il lungometraggio di debutto Santa Maradona, commedia dal taglio surreale con Stefano Accorsi e grande successo al botteghino, a cui hanno fatto seguito negli anni A/R Andata+Ritorno e Passione Sinistra. Per il grande e piccolo schermo ha firmato sceneggiature e serie televisive, in Italia e all’estero, mentre in ambito teatrale si è occupato di spettacoli sia come autore che come traduttore. Ha girato il videoclip della canzone Il mondo che vorrei di Vasco Rossi e un documentario su Jovanotti. Insieme al disegnatore Cristiano Spadavecchia ha dato vita, per il magazine ExtraTorino, alla striscia Un appartamento a Torino, che riprende alcuni suoi temi ricorrenti come la vita in città, i dialoghi surreali e le adolescenze protratte “fuori tempo massimo”. Dopo l’apprezzamento dei lettori il volume diventa una raccolta edita da Pavesio Editore, piena di gag e contenuti extra umoristici, che viene presentata in anteprima a Torino Comics 2014.
Cristiano Spadavecchia, alessandrino di origine ma torinese per adozione, è un illustratore e fumettista che da tempo spazia tra fumetto popolare, pubblicità e storyboard per il cinema. In casa Sergio Bonelli Editore ha firmato i disegni per storie di Magico Vento e Brendon, mentre per Star Comics è stato disegnatore e coautore con Walter Riccio della miniserie fantasy Khor. A sua firma inoltre gli storyboard per molti film tra cui A/R Andata+Ritorno, L’uomo che rubò la Gioconda, Melissa P, La solitudine dei numeri primi, nonché per varie celebri campagne pubblicitarie televisive. Insegna alla Scuola Internazionale di Comics di Torino. La sua collaborazione con Marco Ponti, iniziata nel cinema, è proseguita a fumetti sulle pagine di ExtraTorino con la serie Un appartamento a Torino, ora raccolta in volume per Pavesio Editore, presentata a Torino Comics e in distribuzione nelle librerie di tutta Italia.
Marco Natale
vanta un lungo curriculum nel campo dell’animazione, dell’illustrazione nel settore dell’editoria per ragazzi e dello storyboarding. Sue anche numerose storie brevi a fumetti, in cui già dimostrava una personale inventiva di personaggi e idee. Ma è stato solo con Bacon che ha potuto mostrare al meglio il suo talento di autore unico, curando testi e disegni, per dare vita alla semiseria indagine del maiale Joe Bacon, in un mondo di animali antropomorfi, in una Chicago degli anni ’30 un po’ diversa da quella che conosciamo (ma non così tanto) sulle tracce di un duplice omicidio che coinvolge il losco mondo della criminalità e della carne in scatola. Bacon, pubblicato in Francia e in Italia, ha già avuto un ottimo riscontro da parte dei lettori e Marco Natale ritorna a Torino Comics per disegnare per il pubblico e approfondire con i più curiosi qualche aspetto della sua serie che ha avuto un seguito sotto forma del volume a tiratura limitata Bacon – Roma 1937 poi edito in versione regolare per le librerie di tutta Italia. L’anno dell’ambientazione, oltre a essere quello successivo al primo episodio, è tra l’altro quello della promulgazione delle leggi razziali in Italia. Un momento di vergogna che Natale ripercorre attraverso la lente metaforica del suo mondo di animali parlanti, in cui i peloraso comandano e i pelolungo sono sottomessi, mentre criminalità organizzata e poteri forti complottano ai danni delle persone comuni. Ma il nostro “last pig standing” sarà ancora una volta pronto a combattere. Il volume ha ottenuto l’interesse dello scrittore Fabio Geda, che gli ha dedicato una lusinghiera recensione dando vita assieme a Natale a una vivace presentazione nella cornice del Circolo dei Lettori di Torino, tappa del “Bacon tour” con cui l’opera viene presentata ai lettori con incontri e performance dal vivo.
Francesca Mengozzi
e Giovanni Marcora sono ormai affermati come tra i più brillanti talenti “under 30” del fumetto italiano e internazionale. Ormai classico il loro esordio sulle divertenti pagine di Kill the Granny, storia di un gatto castrato che fa un patto con il diavolo per riavere i suoi attributi: in cambio, gli sarà chiesto di uccidere la padrona, una placida vecchietta, ma le sfortunate e surreali peripezie lo condurranno fino all’inferno e in un paradossale paese delle meraviglie. Le avventure del gatto hanno avuto luogo nei tre volumi del ciclo, più il Comedy collection, raccolta di omaggi con autori amici. Opera più recente del duo è invece Tatini, striscia autoironica che affronta la vita e le emozioni da un lato inedito, colorato e grottesco. Nel frattempo, Francesca e Giovanni si sono dedicati a collaborazioni varie, nel disegno e colorazione, con importanti realtà nazionali e internazionali.
Innumerevoli i settori tematici in cui sarà diviso come di consueto il padiglione, per offrire ampia scelta di attività e di visita. Presso l’area Editori si potranno trovare alcune delle più interessanti realtà dell’editoria fumettistica italiana, pronte a presentare le novità dei rispettivi cataloghi che si arricchiscono continuamente di nuovi autori e titoli. Presso gli Antiquari spazio invece al collezionismo più scrupoloso nell’ambito della nona arte, con tavole e volumi dei maggiori autori mondiali quotati e venduti con la giusta attenzione. Il Torino Games è come di consueto il punto di raccolta per gli appassionati di giochi di ogni genere, di società, da tavolo, di ruolo, che in questa occasione danno vita a tornei di rilevanza nazionale in molti titoli diversi, tutti ad alto tasso di coinvolgimento. Indispensabile anche una visita all’area tradizionalmente adibita a Mercatino, dove si possono trovare bancarelle di fumetti rari e usati, per gli acquisti che vanno a completare le collezioni della propria serie preferita. Mentre nel Quartiere Giapponese trovano spazio curiosità e produzioni amatoriali legate al meraviglioso mondo del manga e del Sol Levante, i fan club e naturalmente il Cosplay, evento sempre attesissimo che nelle sfilate e durante l’intera fiera vedrà il padiglione popolato da “interpreti per un giorno” del proprio personaggio preferito del fumetto, del cinema o dei videogame. Immancabile inoltre lo Star Wars Fest, zona tematica tutta dedicata alla saga di George Lucas, con proiezioni speciali, ospiti, aree gioco, dimostrazioni di coreografie (tra cui i mitici duelli di spade laser) e raccolte di fondi a sfondo benefico.
Queste le premesse per un evento spettacolare…
Annunziato Gentiluomo

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