Da ieri il CD Uomini in cammino. Canti del Cerchio degli Uomini, di cui abbiamo avuto modo di parlare qualche tempo fa, è disponibile. Si tratta del frutto di un lavoro di gruppo, su progetto di Luigi Jannarone, coadiuvato nella realizzazione dal nostro diretto responsabile Annunziato Gentiluomo. Abbiamo registrato questi canti con amore e gioia,
Da ieri il CD Uomini in cammino. Canti del Cerchio degli Uomini, di cui abbiamo avuto modo di parlare qualche tempo fa, è disponibile. Si tratta del frutto di un lavoro di gruppo, su progetto di Luigi Jannarone, coadiuvato nella realizzazione dal nostro diretto responsabile Annunziato Gentiluomo.
Abbiamo registrato questi canti con amore e gioia, divertendoci a trasportare l’energia del nostro cuore alla nostra voce. I canti che abbiamo scelto arrivano dai popoli nativi americani ma abbiamo deciso di cantarle oltre che nelle lingue native, anche in italiano, spagnolo ed inglese. Pur dando valore e riconoscendo l’importanza della cultura occidentale dalla quale proveniamo, crediamo nell’esempio di semplicità e di forza interiore ci viene offerto da quelle culture “sciamaniche” che facevano del contatto con la Madre Terra la loro strada maestra, recuperando quella saggezza antica di tradizioni appartenute a tutti i popoli della terra. In questa visione, il canto diventa un atto di potere personale, un passo d’intento, di medicina, una vibrazione melodiosa che ravviva e rafforza la nostra stessa energia. Il nostro bambino interiore ha avuto così modo di esprimersi, con sincerità, libertà e gioia, trasformando il canto in un momento di festa e allegria. E naturalmente ha preso forma questo cd, con i proventi del quale sosteniamo i popoli nativi, creando un ponte sottile fra le nostre culture. Sentiamo così di aver restituito, a livello energetico, l’anima dei pezzi che da loro ha avuto origine e che tanta trasformazione ha portato in noi, dichiara entusiasta Luigi Jannarone.
Un altro step è stato raggiunto in questo percorso che ha come obiettivo la riflessione sul maschile e sulla mascolinità e che ha un chiaro intento sociale in quanto i proventi del CD andranno a finanziare un progetto di sostenibilità della comunità nativa dei Q’eros in Perù.
L’intento e soprattutto il cuore che sono alla base di questo progetto mi hanno contagiato e con enorme naturalezza ho affiancato Luigi nella conclusione della produzione del progetto. Inoltre è un onore aver potuto offrire un mio scritto, “A Nonno Fuoco”, a chiusura del cd. Con questa ventesima traccia ho portato la mia energia e quella di due cari amici attori, Samuele Maritan e Matteo Valier, in questa preziosa iniziativa, capace di creare ponti tra culture e persone e dal potere altamente trasformativo, e per ciò avverto un profondo senso di gratitudine, afferma Annunziato Gentiluomo.
I temi dei cd sono quelli cari ai popoli nativi americani, legati in particolare alla Madre Terra, agli elementi di natura e allo Spirito che è in noi e in tutte le cose che ci circondano. Tra le tracce più intense ricordiamo: Hey Wichinchayo, un canto che arriva dal Perù, Mother I feel you, dedicata alla Madre Terra e Spirito del vento, un canto che è stato tradotto da noi in italiano perché possa essere compreso in tutta la sua bellezza, conclude Jannarone.
Chi fosse interessato al progetto e al CD, può documentarsi sul sito www.munay.it oppure www.cerchiodegliuomini.it o anche inviare un mail a info@munay.it. Anche le Associazioni ArtInMovimento di Torino e Zephyria di Locri (RC) sono punti di distribuzione, e quindi chi volesse averne una copia può scrivere a redazione@artinmovimento.com e chiamare al 3663953014.
Un ottimo regalo di Natale…
Odette Alloati
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