Mi sono concesso una giornata di esplorazione al Salone del Gusto. Passeggiando fra i vari padiglioni si percepivano gli odori di salumi, formaggi e tutte le specialità di ogni regione. Il Lingotto Fiere di Torino era pregno di colori, suoni e sapori. La parte di Terra Madre, all’Oval, ci proiettava in vari angoli del pianeta.
Ad un certo punto la mia attenzione si è focalizzata su una roulotte che sponsorizzava cucina su ruote a base di canapa. Ne avevo sentito parlare da amici, ma finalmente avevo davanti ai miei occhi uno stand particolare che proponeva qualcosa che solleticava la mia curiosità e mi riempiva gli occhi di novità. Non voglio assolutamente screditare gl’altri stand, ma voglio premiare chi va alla ricerca di una cucina etica con le risorse che ci regala la natura. Uno stand che si sposa ottimamente sia con la parte del Salone del Gusto sia con la parte Terra Madre, almeno secondo la mia modesta concezione.
Dopo uno scambio di battute veloci, si percepisce che, oltre ad essere uno stand innovativo, è capitanato da una persona solare e brillante di nome Sara. La mia curiosità viene subito soddisfatta con una crêpes di canapa con zucca, topinambur e salsa di canapa e un’altra con topinambur, porri e salsa di canapa.
Era la mia prima esperienza con un cibo a base di canapa e la prima cosa che mi ha meravigliato è stato l’odore soave mentre avvicinavo la crêpes alla bocca. La consistenza è leggerissima in bocca, ma soprattutto nello stomaco.
In sintesi, oltre a soddisfare la mia curiosità, ho consumato un pasto sano e squisito.
Le sorprese non finivano qua… come un mago che estrae conigli dal cilindro, Sarah ci presenta la pasta di canapa. Con l’aiuto di un macchinario venivano prodotte delle simil conchiglie di canapa pronte da gustare.
Non starò qui a fare un sermone sulle innumerevoli proprietà della canapa e su quanta disinformazione ci sia a riguardo, ma prometto che lo farò prossimamente.
Questo vuole essere dedicato al piccolo laboratorio di cucina di canapa su due ruote, una roulotte battezzata Gigetta. Visto l’energia e l’innovazione di Sara, siamo certi che questo progetto si espanderà e la sua tenacia sarà ripagata.
Andate a visitare il sito www.cucinandosuruote.it per scoprire le prossime tappe di Gigetta e il suo staff.
Adriano Cirillo
[Foto di Adriano Cirillo]

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