Coinvolgere i cittadini nella cura della città: una bella iniziativa nel piccolo comune di Bairo

In Ambiente
19 Luglio 2017
Annunziato Gentiluomo
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Abbiamo più volte dato visibilità sulle nostre pagine virtuali a progetti e iniziative che abbiamo ritenuto virtuosi, propositivi, capaci di attivare cambiamenti positivi. Di recente vi abbiamo parlato del #ProgettoEcologicoPistaCiclabile a Grotteria in Calabria. Oggi invece puntiamo i riflettori su Bairo, un piccolo centro del Canavese, in provincia di Torino. La nuova Amministrazione Comunale ha

Abbiamo più volte dato visibilità sulle nostre pagine virtuali a progetti e iniziative che abbiamo ritenuto virtuosi, propositivi, capaci di attivare cambiamenti positivi. Di recente vi abbiamo parlato del #ProgettoEcologicoPistaCiclabile a Grotteria in Calabria.
Oggi invece puntiamo i riflettori su Bairo, un piccolo centro del Canavese, in provincia di Torino.
La nuova Amministrazione Comunale ha deciso di cominciare il suo mandato coinvolgendo la cittadinanza in una iniziativa per la cura degli spazi comuni.
Il Paese e le zone limitrofe sono interessate dal problema dell’abbandono dei rifiuti, problema che incide sulla vita dei residenti ma sulle scelte di coloro che si trovano in paese di passaggio o per turismo (poco distante, per esempio, vi è la Residenza Sabauda del Castello di Agliè). La giornata ecologica, prevista per il prossimo 29 luglio, si chiamerà “Bairo è anche Mia”, e intende richiamare al legame intimo e personale e rispettoso che tutti possono (e dovrebbero) avere con il proprio paese, come dire “Bairo è anche casa mia”.
“Tale iniziativa si pone l’obiettivo di essere una vera e propria campagna di sensibilizzazione al rispetto dell’ambiente che ci circonda” – spiega il Vice Sindaco Enrica Forma – “perché il benessere dell’uomo è dato anche dalla relazione con il territorio, e perché dalla qualità dell’aria e dell’acqua ne dipende la sua salute. Verranno organizzate squadre di volontari, formate dagli amministratori, dai cittadini e dalle associazioni presenti sul territorio, che a partire dal raccogliere i rifiuti abbandonati e conferirli negli appositi centri di raccolta dopo attento smistamento, vorranno essere di buon esempio per tutti”.
Al termine della giornata verrà condivisa una merenda sinoira per ringraziare tutti i partecipanti.
Lo scorso venerdì 14 luglio si è tenuto, presso il Teatro Santa Marta, un incontro organizzativo con la cittadinanza e le associazioni locali in vista della Giornata Ecologica. L’incontro ha vita una bella partecipazione, attiva ed energica, che lascia ben sperare per la riuscita di questo primo evento.
Sabato 29 luglio l’appuntamento è alle ore 7.30 con partenza dalla Piazza Comunale, dove 4 squadre, composte da cittadini e capitanate ognuna da un rappresentante dell’amministrazione comunale, si dedicheranno alla pulizia del Paese. Ogni gruppo sarà seguito da un conducente con trattore e rimorchio, sempre messi a disposizione dai volontari, per la raccolta dei rifiuti ingombranti. Alle squadre verranno forniti sacchi per la raccolta differenziata dei rifiuti, mentre i partecipanti sono invitati a munirsi di giubbottini ad alta visibilità, guanti, abbigliamento e scarpe idonee, affinché le attività possano essere svolte in totale sicurezza. Dopo lo smistamento i rifiuti verranno conferiti nel centro di raccolta più vicino, a seconda della tipologia..
A fine giornata ci si ritroverà sotto i portici del Palazzo Comunale per un pranzo o una merenda condivisa (dipenderà ovviamente dall’ora in cui termineranno le operazioni di raccolta) , che verrà preparato per tutti dalla Pro Loco bairese, con il supporto dei partecipanti per l’approvvigionamento di vivande e quanto necessario, nell’ottica di un consumo il più possibile “a km zero”.
L’Amministrazione Comunale desidera “ringraziare fin da ora il supporto, la volontà e operosità di quanti vorranno partecipare, dedicando un po’ del loro tempo, nonostante il caldo e il periodo di ferie, a rendere più vivibile il luogo in cui si abita. Si tratta di un piccolo passo ma speriamo che possa essere di buon esempio soprattutto per i forestieri, spesso colpevoli di sporcare il nostro suolo”.