Dal 19 al 21 maggio a Padova, presso lo Shiatsu ShinTai School, sito in via Santa Maria Assunta, 48 (zona Guizza), Claudia Beretta ha proposto il terzo dei tre moduli del percorso ShinTai che letteralmente significa sorgente del corpo e che è un’etichetta usata da Saul Goodman per descrivere una forma evoluta di lavoro sul corpo. Tutto il
Dal 19 al 21 maggio a Padova, presso lo Shiatsu ShinTai School, sito in via Santa Maria Assunta, 48 (zona Guizza), Claudia Beretta ha proposto il terzo dei tre moduli del percorso ShinTai che letteralmente significa sorgente del corpo e che è un’etichetta usata da Saul Goodman per descrivere una forma evoluta di lavoro sul corpo. Tutto il percorso consta di tre moduli divisi in cinque seminari di tre giorni ciascuno.
Nell’intenso week-end, durante il workshop Tecniche di Cranio-Meningo-Sacrale, l’insegnante Claudia Beretta, con entusiasmo, precisione e grande puntualità, ha presentato alcune tecniche che influenzano direttamente e fortemente l’intero sistema “corpo-mente” del corpo umano. In particolare i partecipanti hanno appresso come liberare il flusso energetico di Vaso Governatore e Vaso Concezione, agendo sul “Canale Centrale” collegato alle meningi, in particolari condizioni di livelli di stress delle meningi stesse, creando così un modello diverso di lavoro col sistema craniale, modello da integrare nella propria pratica di operatori olistici.
Da un punto di vista teorico, sono stati presentati: la struttura e la funzione della fascia e il suo ruolo nella circolazione energetica; i sistemi energetici multipli della sfera “corpo-mente”; il ruolo del sistema craniale nella condizione energetica del corpo; le priorità e la sequenza del trattamento; e le molteplici correlazioni tra sfera vitale e “corpo-mente”. Rispetto agli strumenti di valutazione, invece, si è appreso l’accertamento del ritmo craniale, mentre per quanto riguarda la tecniche sono stati presentati: il trattamento di tutto l’intero sistema fasciale del corpo (protocollo dei 10 passi); il riequilibrio craniale e il riequilibrio posturale tramite il rilascio fasciale.
Ogni argomento è stato trattato con cura e grande attenzione. Il corso è stato ben strutturato ed equilibrato rispetto alla teoria trasmessa e la pratica: si è sperimentato tantissimo.
I trenta partecipanti sono stati immersi da Claudia Beretta in uno spazio di profondo ascolto di sé e degli altri, e di enorme leggerezza e sensibilità nell’approccio. L’insegnante, gradualmente, ha portato tutto il gruppo a potenziare la propria percezione sottile, facendo comprendere con tutto il corpo, e non solo con la mente, cosa significa lavorare sul Cranio-Meningo-Sacrale, distinguendo il suo movimento dal ritmo del respiro e da quello della circolazione del sangue.
Si è apprezzata l’umiltà della docente, nonostante l’indiscussa e indiscutibile conoscenza degli argomenti trattati. Ha rimandato costantemente ad approfondire questo modulo, qualora si fosse interessati a diventare operatori cranio-sacrale, all’Istituto Upledger e ai corsi che propone. Ha specificato che il protocollo proposto è efficace e che ogni parte può essere portata per arricchire la pratica di ciascuno (shiatsu o altro) col cliente e migliorare la relazione con quest’ultimo.
Si è creato un bel clima tra i partecipanti che nelle 22 ore piene di formazione hanno scambiato moltissimi trattamenti, sperimentando efficacemente le tecniche proposte.
Veramente un work-shop ben reso e ricco di interessanti spunti professionali.
A presto per il prossimo modulo, si spera…
Annunziato Gentiluomo
Leave a Comment
Your email address will not be published. Required fields are marked with *