“Ogni anno a luglio, in occasione del festival del Cinema di Frontiera, considerato ormai uno degli eventi principali dell’estate siciliana, Piazza Regina Margherita a Marzamemi diventa il cinema più a sud e più grande d’Europa”. Così si legge sul sito di questa importante manifestazione, che raggiunge quest’anno la tredicesima edizione. Dice Nello Correale, ideatore e
“Ogni anno a luglio, in occasione del festival del Cinema di Frontiera, considerato ormai uno degli eventi principali dell’estate siciliana, Piazza Regina Margherita a Marzamemi diventa il cinema più a sud e più grande d’Europa”. Così si legge sul sito di questa importante manifestazione, che raggiunge quest’anno la tredicesima edizione. Dice Nello Correale, ideatore e direttore artistico del festival, che il Cinema di Frontiera è “[… ] un cinema che si interroga, che guarda all’altro da sé, aperto al nuovo. Un cinema che sia punta avanzata verso l’esterno, avamposto e non retroguardia. Cinema di frontiera inteso nel suo valore simbolico, oltre che geografico nell’accezione più ampia del termine. Frontiere territoriali, culturali, ma anche dell’anima e dei linguaggi. Punto d’incontro tra passato, presente, e futuro”. Con il patrocinio, tra gli altri, dell’UNESCO e del Ministero degli Affari Esteri, il Festival del Cinema di Frontiera ha anche una dichiarata vocazione interculturale. Il luogo, Marzamemi, si trova in 
provincia di Siracusa, ed è un borgo di mare che si affaccia su quel Mar Mediterraneo nel quale si specchiano ben tre continenti. Lo sguardo della manifestazione è posto sulle cinematografie dei Paesi mediterranei, con un concorso internazionale, anteprime, retrospettive e rassegne. Una delle rassegne in programma quest’anno ha il significativo titolo di Lampi su Mediterraneo. Ma vi sono anche i più tradizionali concorsi per lungometraggi e cortometraggi, con pellicole da Italia, Germania, Francia, Turchia, Canada, e altri Paesi ancora. “Chiacchiere sotto il fico” è il nome sotto a cui vanno tutti gli appuntamenti collaterali, presentazioni di libri, tavole rotonde, incontri con artisti e personaggi di rilievo. Vi sarà anche Franco Battiato che presenterà il suo film Attraversando il Bardo, documentario incentrato sul senso dell’esistenza e della morte nelle tradizioni di Oriente e Occidente. Iniziato lunedì 21, il festival Cinema di Frontiera si concluderà domenica 27, quando verranno proclamati e proiettati i film vincitori.
Chiara Trompetto
[Fonti delle immagini: cinefrontiera.it, sicilylife.eu]
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