Carmen, l’opera lirica in quattro atti di Georges Bizet su libretto di Henri Meilhac e Ludovic Halévy ispirato alla novella omonima di Prosper Mérimée, dopo il successo dello scorso anno, torna al Teatro Carlo Felice dall’ 8 al 17 maggio. Sul podio, a dirigere l’Orchestra e il Coro del Teatro Carlo Felice, Philippe Auguin, uno
Carmen, l’opera lirica in quattro atti di Georges Bizet su libretto di Henri Meilhac e Ludovic Halévy ispirato alla novella omonima di Prosper Mérimée, dopo il successo dello scorso anno, torna al Teatro Carlo Felice dall’ 8 al 17 maggio.
Sul podio, a dirigere l’Orchestra e il Coro del Teatro Carlo Felice, Philippe Auguin, uno tra i più richiesti direttori della sua generazione, che vanta una straordinaria carriera dirigendo capolavori nei più prestigiosi teatri d’opera e con le più importanti orchestre del mondo. È direttore Musicale sia della Washington National Opera sia dell’Orchestre Philarmonique de Nice, è stato premiato con la Croce al Merito Federale della Repubblica Tedesca nel 2005 e nominato nel 2002 Console della Repubblica Francese.
Regia, scene e luci portano la firma di Davide Livermore, considerato uno dei registi più talentuosi a livello internazionale, fornito di una profonda preparazione non solo teatrale, ma anche musicale, da sempre aperto all’innovazione e alla sperimentazione. È Direttore artistico del “Cineteatro Baretti” di Torino, Regista Residente al Teatro Carlo Felice per il prossimo biennio e dal febbraio 2013 è stato nominato direttore artistico del “Centro di perfezionamento Placido Domingo” del Palau de les Arts de Valencia. Dopo il recente successo di uno straordinario Billy Budd, ripropone per il lirico genovese l’allestimento di Carmen con un’ambientazione nella Cuba dei giorni della caduta del dittatore Batista e dell’ascesa al potere di Fidel Castro, dove la tematica rivoluzionaria e le scene di guerriglia molto forti sono un pretesto per raccontare personaggi in conflitto con se stessi e con le istituzioni del potere.
I bellissimi costumi, dai colori sgargianti ed eleganti, che soltanto alla fine del 4° atto assumeranno colori meno accesi, sono stati realizzati da Gianluca Falaschi.
L’opera si avvale di due cast prestigiosi che si alternano nelle recite: la figura femminile di Carmen sarà interpretata da Sonia Ganassi e Anna Malavasi, la dolce ma ferma Micaëla da Serena Gamberoni e Maria Katzarava. Gli altri personaggi femminili da Daria Kovalenko (Frasquita), Marina Ogii (Mercédès). Francesco Meli, dopo il debutto dello scorso anno, interpreterà nuovamente il violento ed emotivo Don José in alternanza con Francesco Anile; Mattia Olivieri e Valdis Jansons saranno il torero Escamillo. Il cast maschile è completato da Roberto Maietta (Le Dancaïre), Manuel Pierattelli (Le Remendado), John Paul Huckle (Zuniga), Ricardo Crampton (Moralés). La parte coreografica è affidata al Danse Ensemble Opera Studio. Il Coro è diretto da Pablo Assante, con la partecipazione del Coro di Voci Bianche guidato da Gino Tanasini.
In occasione della prima rappresentazione e delle successive due repliche, sarà presente una delegazione della Croce Rossa Italiana per la raccolta di fondi da destinare alle prime esigenze di soccorso per i terremotati del Nepal.
Le repliche di Carmen saranno sabato 9, domenica 10 e martedì 12 maggio alle 15.30; venerdì 15 maggio alle 20.30 e domenica 17 maggio alle 15.30.
Ci aspettiamo grandi cose…
Redazione di ArtInMovimento Magazine
Genova, 5 maggio 2015 L’Ufficio Stampa
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