BLUE NOTTE GORIZIA FESTIVAL 2019 giunge quest’anno alla sua nona edizione. Il festival mira alla valorizzazione del territorio transfrontaliero e offre ogni anno proposte e approfondimenti culturali e musicali, sempre di qualità. Elementi fondanti dell’iniziativa sono la serietà e la passione, e uno sguardo rivolto sempre alla comunità. Il tema di quest’anno è “Contaminazione” .
BLUE NOTTE GORIZIA FESTIVAL 2019 giunge quest’anno alla sua nona edizione. Il festival mira alla valorizzazione
del territorio transfrontaliero e offre ogni anno proposte e approfondimenti culturali e musicali, sempre di qualità. Elementi fondanti dell’iniziativa sono la serietà e la passione, e uno sguardo rivolto sempre alla comunità. Il tema di quest’anno è “Contaminazione” . Oltre agli appuntamenti consueti nel Goriziano e nell’area transfrontaliera tra Italia e Slovenia, il festival toccherà le aree interne del Carso, per valorizzare la storia e la cultura del Monte San Michele, luogo significativo teatro di event importanti della storia tormentata di questo territorio.
Blue Notte inizia proprio dal monte San Michele, domenica 14 luglio, con un appuntamento che comprende un
percorso guidato attraverso le aree delle cannoniere della Prima Guerra Mondiale. Alla spiegazione storica saranno abbinate alcune letture, dalle opere di Ungaretti fino a scritti inediti, realizzati appositamente sui temi del festival da un gruppo di poeti. Il reading è a cura di Giovanni Fierro ed è stato realizzato in collaborazione con il progetto “La prima parola” (corso di scrittura creativa con gli artisti), proposto e organizzato dalla cooperativa sociale Aesontius di Gorizia, in collaborazione con l’associazione Prologo e con il contributo della Fondazione Carigo e in collaborazione con l’istituto di scuola superiore Cossar di Gorizia. Con l’Istituto si sono tenuti due appuntamenti, coordinati dagli insegnanti Annamaria D’Auria e Pericle Camuffo, nei quali oltre quaranta alunni hanno scritto sul tema della contaminazione.
L’esperienza sarà inoltre arricchita dalla musica di Giovanni Maier (contrabbasso) e Gabriele Cancelli (tromba) che accompagna live le letture.
A seguire, sempre domenica 14 luglio alle ore 21:00 presso la Cantina “Castello di Rubbia”, luogo affascinante scavato nella roccia del Carso, il concerto jazz del Trio Bizarre, composto da Francesco De Luisa al pianoforte, ancora il contrabbassista Giovanni Maier, e il batterista Jacopo Zanette.
Gli appuntamenti oltre confine sono organizzati in collaborazione con il KSTM (ente pubblico per la cultura, lo sport, il turismo e i giovani del Comune di Šempeter Vrtojba) prevedono due tappe.
Giovedì 25 luglio alle 21 a Šempeter pri Gorici viene presentato Blue Notte Giovani, serata dedicata ai giovani talenti del territorio transfrontaliero. Tra gli artisti sul palco i vincitori del Music Live Contest UpGiovani 2018, assieme ai migliori giovani artisti sloveni.
Venerdì 26 luglio alle 21.30, sempre a Šempeter, i francesi ROSEDALE, considerati uno dei più quotati gruppi rock blues in Europa.
Il programma completo e tutte le informazioni sui concerti si possono trovare sul sito www.bluenottegorizia.com
oppure scrivendo a segreteriacontea@consorzioilmosaico.org
Redazione ArtInMovimento Magazine
[Immagini: seconda nel testo, Giovanni Meier, ph Luca d’Agostino; terza nel testo, Rosedale, ph François Barthe]
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