Migliorare la qualità di vita delle persone delle persone con sindrome di down, offrendo loro le stesse possibilità di chiunque altro: a scuola, nel lavoro, con gli amici, in una parola, dando loro “autonomia”. È questo il messaggio della Giornata nazionale delle persone con sindrome di down, promossa dal CoorDown (Coordinamento nazionale associazioni delle persone con sindrome di down),
Migliorare la qualità di vita delle persone delle persone con sindrome di down, offrendo loro le stesse possibilità di chiunque altro: a scuola, nel lavoro, con gli amici, in una parola, dando loro “autonomia”. È questo il messaggio della Giornata nazionale delle persone con sindrome di down, promossa dal CoorDown (Coordinamento nazionale associazioni delle persone con sindrome di down), che si svolgerà domenica 12 ottobre in contemporanea in oltre 200 piazze italiane.
Sarà un’occasione di condivisione umana e sociale, forti della convinzione che basta insegnare alle persone con disabilità come sviluppare le competenze necessarie per affrontare la quotidianità, e per ampliare i margini di miglioramento nell’ambito delle autonomie personali e sociali. Ne daranno prova le due persone down che questa domenica, al catanese Borghetto Europa, saranno coinvolte nelle attività di allestimento dei buffet, dei servizi al pubblico, della logistica, proprio in occasione delle tante iniziative promosse per l’intera giornata.
La Piazza Europa di Catania sarà infatti l’unica tappa siciliana ad accogliere l’evento nazionale, promuovendo la raccolta fondi per i progetti portati avanti dai volontari del Coordinamento. Dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20 sarà possibile ricevere il messaggio di cioccolata, una tavoletta a forma di busta che rimanda alla donazione tramite sms.
Nell’ottica dell’integrazione, della sensibilizzazione e del superamento dei pregiudizi sulla diversità, il Borghetto promuove una serie di laboratori rivolti ai bambini normodotati e con sindrome di Down, che insieme alle proprie famiglie sono invitati a trascorrere del tempo insieme, a confrontarsi, dimostrando che essere differenti è normale come recita lo slogan del CoorDown. Dai laboratori artistici alle prove di “regia”, dalle sperimentazioni in cucina e i consigli di educazione alimentare al laboratorio teatrale, per lo sviluppo delle potenzialità artistiche e creative.
Nello specifico ecco i quattro laboratori proposti per il 12 ottobre nella piazza catanese:
Ore 10.30-12.00 – TeatrAbilità – un laboratorio di teatro ideato e condotto da Olivia Spigarelli (attrice), rivolto a bambini e ragazzi dai 6 ai 16 anni, organizzato da Culture Possibili.
Ore 16.00-18.00 – Kids in motion. Stop in Motion – un Animation Work, a cura di Mammasonica, durante il quale i ragazzi dagli 8 ai 14 anni saranno guidati al fare creativo finalizzato alla realizzazione di una piccola animazione video.
Ore 16.00-18.00 – Mani in pasta, un laboratorio di cucina ed educazione alimentare per bambini dai 6 ai 12 anni, proposto da Mammasonica, e caratterizzato, sia al mattino sia al pomeriggio, da divertenti spettacoli con giocolieri e clown.
Ore 18.00-20.00 – Laboratorio Creare Emozioni, a cura di Nadia Ruju, basato sostanzialmente su attività artistiche, manipolative ed espressive per bambini.
L’ingresso è gratuito e si può prenotare scrivendo all’indirizzo info@borghettoeuropa.it.
Un’importante manifestazione che rilancia il tema della diversità e soprattutto dell’integrazione. Solo sperimentando e avvicinandosi le “distanze” si assottigliano e si interiorizza quell’accoglienza necessaria per vivere civilmente e insieme… e con i giovani può essere ancora più stimolante…
Annunziato Gentiluomo
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