Il Teatro Superga, in continuità con l’edizione 2015, ospita con orgoglio l’evento di anteprima del Torino Jazz Festival 2016 con un progetto prestigioso.

Martedì 19 aprile sul palco nichelinese due importanti musicisti jazz italiani, Daniele Di Bonaventura e Maurizio Brunod, presentano il nuovo progetto “Duets”. Le morbide sonorità del bandoneon di Di Bonaventura incontrano la delicatezza e la sottile psichedelia delle chitarre di Brunod in una performance di raffinato romanticismo. Il programma del concerto si basa prevalentemente su brani originali dei due musicisti e improvvisazioni libere, una sorta di viaggio virtuale in giro per il mondo, con influenze che spaziano dal tango milonga argentino alla samba brasiliana, dalla chacarera uruguayana passando per la melodia italiana fino ai ricordi di musette francese. Un magico incontro tra Daniele Di Bonaventura e Maurizio Brunod che ha creato in “Duets” un risultato pieno di pathos e interplay.
Daniele e Maurizio si incontrano per la prima volta in Sardegna nel 2007 per alcuni concerti, nel 2008 esce l’album “Jeaux D’Enfants” (Comar Records) con Massimo Barbiero e Enzo Favata. Nel 2012 si ritrovano per registrare qualche traccia del cd di Maurizio Brunod “Duets” (Caligola Records) e nel 2015, durante le riprese del documentario per la televisione francese France 3 su Daniele Di Bonaventura, “Monsieur Di Bonaventura”, avviene l’ennesimo incontro: Brunod partecipa alle riprese con qualche brano, nuovamente in duo. Negli stessi giorni il primo concerto di questo nuovo progetto, Brunod/DiBonaventura “Duets”, al Teatro Rosmini di Borgomanero (NO), che suscita entusiastiche critiche e la calda accoglienza del pubblico.

Daniele Di Bonaventura è compositore-arrangiatore, pianista-bandoneonista.
Sin dall’inizio della sua attività ha coltivato un forte interesse per la musica improvvisata: dopo una formazione musicale classica, iniziata a soli 8 anni con lo studio del pianoforte, del violoncello, della composizione e della direzione d’orchestra, le sue collaborazioni spaziano dalla musica classica a quella contemporanea, dal jazz al tango, dalla musica etnica alla world music, con incursioni nel mondo del teatro, del cinema e della danza. Ha suonato, registrato e collaborato con Miroslav Vitous, Paolo Fresu, A Filetta, Enrico Rava, Oliver Lake, David Murray, Rita Marcotulli, David Liebman, Toots Tielemans, Omar Sosa, Flavio Boltro, Ira Coleman, Javier Girotto, Aires Tango, Peppe Servillo.

Maurizio Brunod è tra i più noti chitarristi del panorama jazzistico e d’avanguardia italiano, musicista “trasversale” ed eclettico, collabora infatti con molti ensemble e solisti passando dalla musica latina al jazz, dalla musica elettronica a quella d’avanguardia, con una marcata predisposizione al guitar solo, progetto che lo contraddistingue da anni. La sua discografia conta ormai 30 titoli, 5 dei quali per sole chitarre. Da anni sempre tra i migliori chitarristi nei vari referendum come il “top jazz” di Musica Jazz e il “JazzIt Awards” di JazzIt, vanta numerose collaborazioni illustri con musicisti jazz e del mondo latino come Miroslav Vitous, John Surman, Enrico Rava, Ralph Towner, Javier Girotto, Septeto Nacional Ignazio Pinero, Orchestra Elio Reve’, Tim Berne, Alexander Balanescu, Roberto Gatto, Enten Eller, Calixto Oviedo, Giovanni Palombo, Claudio Lodati, Daniele Di Bonaventura, Antonello Salis e moltissimi altri.

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria a biglietteria@teatrosuperga.it, telefono 011.6279789  – dal martedì al sabato dalle ore 15 alle ore 19, oppure al sito www.torinojazzfestival.it

Redazione ArtInMovimento Magazine
[Immagini: @Giogarden]

Share on Facebook

Post on X

Follow us

Save