L’Inghilterra, si sa, è patria di poeti e re, di libertà, musica pop e punk e ha dato i natali a grandi narratori e narratrici. Lo scrittore Giuseppe Culicchia, torinese di nascita ma londinese per buona parte della vita, ha ideato un ciclo di incontri presso il Circolo dei Lettori di Torino che comprendono aperitivi
L’Inghilterra, si sa, è patria di poeti e re, di libertà, musica pop e punk e ha dato i natali a grandi narratori e narratrici. Lo scrittore Giuseppe Culicchia, torinese di nascita ma londinese per buona parte della vita, ha ideato un ciclo di incontri presso il Circolo dei Lettori di Torino che comprendono aperitivi e letture di grandi classici che hanno raccontato il Regno Unito, dai fasti imperiali al post-thatcherismo.
Dopo i primi quattro incontri focalizzati su Joseph Conrad (Cuore di tenebra, 1899), George Orwell con “1984” (1949), Anthony Burgess (Arancia Meccanica, 1962) e William Golding (Il signore delle mosche, 1958), il 23 febbraio l’incontro verterà su James G.Ballard con la lettura del romanzo di fantascienza “Il condominio” (1975). Ballard ambientò la storia in un grattacielo di nuova generazione nato in una zona residenziale di Londra. I suoi abitanti saranno messi a dura prova da piccoli blackout tecnologici e comuni dissidi fra vicinato, fino alla regressione a uno stile di vita molto vicino a quello degli uomini primitivi.
Per partecipare alla serata è necessario possedere la Carta Smart e Carta Plus acquistabili anche in loco. La prenotazione di 10 euro comprende l’aperitivo di Barney’s in vero stile british dalle ore 19:30, il posto in sala fino a esaurimento posti e Paolo Spaccamonti in concerto, che aiuterà a recuperare l’atmosfera del condominio ballardiano grazie alla sua musica . Un appuntamento imperdibile per gli amanti della Letteratura Inglese e non solo.
Mirko Ghiani
[Immagini da circolodeilettori.it e paolospaccamonti.bandcamp.com]
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