Ieri, giovedì 1° maggio, Vladimir Luxuria e Fabio Canino hanno dato luogo all’inaugurazione di un focus specifico Dalla Russia con amore a favore dei diritti della comunità LGBT in Russia. Coinvolti, come testimonial d’eccezione, Vladimir Luxuria e Fabio Canino con il partner, professionista in Programmazione Neuro Linguistica, Francesco Pellegatta, che attraverso il suo sostegno ha permesso
Ieri, giovedì 1° maggio, Vladimir Luxuria e Fabio Canino hanno dato luogo all’inaugurazione di un focus specifico Dalla Russia con amore a favore dei diritti della comunità LGBT in Russia.
Coinvolti, come testimonial d’eccezione, Vladimir Luxuria e Fabio Canino con il partner, professionista in Programmazione Neuro Linguistica, Francesco Pellegatta, che attraverso il suo sostegno ha permesso di rendere la sezione più articolata alternando momenti cinematografici a contributi artistici ed eventi sociali. Durante l’incontro, Francesco Pellegatta ha sottolineato che, secondo lui, Le leggi approvate in Russia non sono solo contro gli omosessuali, ma contro l’intera umanità, mentre Vladimir Luxuria ha avuto la possibilità di raccontare del suo doppio arresto in Russia, durante la manifestazione a favore dei diritti per gli omosessuali. Ha spiegato poi che Coming out è decidere di dichiarare la propria omosessualità, outing è essere obbligati a farlo. Ha concluso Fabio Canino, affermando che A Vladimir è andata bene, se al suo posto ci fosse stata una sconosciuta non sarebbe tornata. Quello che succede in Russia può accadere anche qui. Fare coming out è importante per aiutare le comunità che non possono farlo,la popolazione russa ha bisogno di noi. Do a tutti il consiglio di far uso dei social network per far conoscere quello che succede nel mondo, è l’unica alternativa per oltrepassare ogni censura.
La situazione della comunità LGBT in Russia è infatti sempre più drammatica e il Torino Gay & Lesbian Film Festival (TGLFF) ha deciso di dare, nel corso di questa 29ª edizione, un segnale forte di attenzione e di denuncia su questa problematica attraverso la creazione di tale focus.
“Dalla Russia con amore” prevede cinque proiezioni. Al centro vi sono due lungometraggi: il documentario Campaign of Hate: Russia and Gay Propaganda di Michael Lucas, che, attraverso interviste in anteprima mondiale, racconta con la forza delle immagini la situazione riguardante la questione dei diritti gay in Russia; e Sayat Nova (Il colore del melograno) di Sergej Parajanov, precursore della cinematografia gay in Russia già negli anni del Regime.
La sezione viene completata da tre cortometraggi: “The Beginning” di Eleonora Zbanke, “I Love Her” di Darya Perelay e “I’ve Only Just Begun” di Elias Koskimes.
Anche le arti plastiche hanno dato un importante contributo. Infatti, in occasione dell’apertura del focus, è stata resa possibile la visione in prima assoluta di “Pouting”. Si tratta di una scultura iperrealista in silicone realizzata dall’artista mantovana Annalisa Venturini che, per denunciare le gravi violazioni dei diritti civili che subisce quotidianamente la comunità LGBT in Russia, ha rappresentato il Presidente della Federazione Russa con il volto truccato e in un pungente e provocatorio gioco creativo. Il Putin opera d’arte “fa outing e si scusa” con la comunità gay per le recenti leggi omofobiche.
Il focus si concluderà domenica 4 Maggio dalle ore 20, e si festeggerà insieme durante la serata Queever presso la discoteca La Gare di Torino.
Vincenzo Panetta
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Oggi la Giornata Internazionale contro l’Omofobia per riflettere e ricordare… | artinmovimento.com
17 Maggio 2014, 7:38 am[…] si impegnano quotidianamente, ad ogni livello, in favore dei diritti LGBT. Nella costruzione di una società più aperta, più inclusiva, semplicemente più giusta. Chiara […]
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