Sarà ancora una volta la superba cornice della Basilica di Santa Maria in Aracoeli a Roma, una delle Chiese più belle al mondo, ad accogliere Sabato 1 Dicembre 2018, ore 21.00 la terza edizione della grande rassegna musicale Sacrum – Una preghiera in musica per la Pace Universale, un omaggio alla musica come forma di
Sarà ancora una volta la superba cornice della Basilica di Santa Maria in Aracoeli a Roma, una delle Chiese più belle al mondo, ad accogliere Sabato 1 Dicembre 2018, ore 21.00 la terza edizione della grande rassegna musicale Sacrum – Una preghiera in musica per la Pace Universale, un omaggio alla musica come forma di comunicazione tra i popoli. Un concerto di eccezionale livello che si candida ad essere uno degli eventi più importanti a Roma quest’anno. Quest’ anno Sacrum celebra eccezionalmente a Roma la conclusione dell’anno culturale russo in Italia con un grande concerto istituzionale affidato ai migliori interpreti della musica abruzzesi con il patrocinio dell’Ambasciata della Federazione Russa presso la Santa Sede. Sul podio il Maestro Jacopo Sipari di Pescasseroli, direttore musicale del Festival Internazionale di Mezza Estate, che ha volute con se l’Orchestra Sinfonica Abruzzese, una delle tredici Istituzioni Concertistico-Orchestrali Italiane riconosciute dallo Stato. “Ho fortemente voluto – dice Sipari – l’Orchestra Sinfonica Abruzzese per un evento di così grande rilevanza nazionale. E’ fondamentale presentare la grande professionalità musicale della nostra regione, e l’Istituzione Sinfonica rappresenta sicuramente da anni un faro la cui luce deve fortemente brillare nel panorama musicale nazionale”. Il programma, interamente dedicato alla migliore musica russa, vedrà nella prima parte del programma un omaggio al compositore Rimsky – Korsakov il cui ricordo è affidato alla suite per Orchestra “Christmas Eve” e nella seconda parte l’esecuzione della Sinfonia n.5 in mi minore di P. Tchaikovsky, tra i capolavori assoluti della musica classica occidentale. Ad accompagnare il viaggio musicale la voce del noto attore italiano Pino Quartullo. Tra gli ospiti anche Valeria Marini. Presenta la serata Federica Buda. Domenica 2 Dicembre ore 18.00, il Concerto verrà riproposto anche a L’Aquila presso il Ridotto del Teatro Comunale “V. Antonellini”. Il Concerto gode eccezionalmente del patrocinio dell’Ambasciata della Federazione Russa presso la Santa Sede: “Vorrei ringraziare – dice l’Ambasciatore Alexander Avdeev – gli organizzatori del grande concerto SACRUM che quest’anno deciso di dedicarlo alla grande musica sinfonica russa, in particolare, alla musica sacra. Stasera l’Orchestra Sinfonica Abruzzese suonerà le opere di due grandi compositori russi Nikolaj RIMSKY – KORSAKOV e Pyotr TCHAIKOVSKY nella magnifica cornice di una delle più antiche, più belle e importanti Basiliche di Roma situata nel vero cuore della Città Eterna. Spero che vi farà piacere ascoltarle in un’atmosfera intrisa di storia millenaria che fa ricordare gli inizi di affermazione e della diffusione della fede cristiana nel mondo. Il linguaggio universale della musica permette di riunire e riconciliare le persone di diverse nazioni, culture e religioni, che oggi possono meditare e pregare insieme per la pace universale”. Ad aprire ufficialmente la rassegna, la bacchetta del Presidente della Fondazione Festival Pucciniano, Maestro Alberto Veronesi con la suite sinfonica di Rimsky – Korsakov: “Dalla storia – dice Veronesi – la lezione che ci viene è sempre la stessa e sempre è rimasta inascoltata, per questo le parole che instancabilmente vengono spese a difesa della pace trovano sempre nella grande musica il terreno più fecondo per far breccia nei cuori di tutte le donne e gli uomini di buona volontà. Ecco in sintesi perché sono particolarmente felice di aderire, come musicista e come Presidente della Fondazione Festival Pucciniano all’invito del caro Maestro Jacopo Sipari con il quale abbiamo condiviso già molti progetti musicali, di poter ricevere la bacchetta in questo concerto così fortemente imperniato sul tema della Pace nel mondo”. Un Concerto che fa del legame musica – fede il suo inno principale: “la Chiesa” dice Sua Em.za il Cardinale Vicario di Roma Mons. De Donatis “ è pluralità nell’unità, diversità di carismi e di persone nell’unico battesimo e nell’unico vincolo di carità. Una comunità che impara a cantare insieme impara anche a vivere insieme: i suoi membri comprendono quanto sia importante “andare a tempo” e “tenere il ritmo” non solo nel canto, ma in qualsiasi atto della vita comunitaria. E così si costruisce la Chiesa. Analogamente, questo può valere per i rapporti tra i popoli e le culture. E in tal senso va il nostro auspicio, perché le tensioni e i conflitti trovino la loro soluzione in una armonia che non neghi le differenze ma le armonizzi. Sarà questa la polifonia più bella che l’umanità potrà cantare al suo Creatore”. “Nell’orchestra – aggiunge il Senatore Abruzzese Nazario Pagano citando G. D’Annunzio – parlavano tutte le eloquenze, cantavano tutte le gioie, piangevano tutti i dolori, che mai voce umana espresse. Su dalle profondità sinfoniche le melodie emergevano, si svolgevano, si interrompevano, si sovrapponevano, si mescevano, si stemperavano, si dileguavano, sparivano per riemergere” a cui fa eco l’Onorevole Abruzzese Stefania Pezzopane: “Il linguaggio universale della musica è da sempre veicolo di spiritualità, di pace, di incontro tra culture differenti e di costruzione di un futuro migliore. Valori che oggi vanno riaffermati con intensità ancora più forte attraverso linguaggi che sappiano raggiungere i cuori di tutti, soprattutto i giovani. Alle giovani generazioni ed ai loro talenti vanno dedicate le nostre principali attenzioni”. Foltissimo il comitato promotore: l’Ambasciatore Russo Alexander Avdeev, Renato Balestra, Sabrina di Cosimo, Assessore alla Cultura de l’Aquila, Giuseppe di Pangrazio, Presidente del Consiglio Regionale d’Abruzzo, Valeria Fedeli, già Ministro dell’Istruzione, Vincenzo Giovagnorio, Sindaco di Tagliacozzo, la Principessa Letizia Giovanelli, Gianni Letta, Presidente della Fondazione Rossini di Pesaro, l’On. Federico Mollicone, Alberto Veronesi, Presidente Fondazione Festival Pucciniano, Chiara Nanni, Assessore alla Cultura Comune di Tagliacozzo, il Sen. Nazario Pagano, Giorgio Paravano, Segretario Generale Istituzione Sinfonica Abruzzese, l’Ambasciatore di Ucraina Yevhen Perelygin, l’On. Stefania Pezzopane, la Sen. Isabella Rauti, il Cardinale Giovanni Battista Re, l’Ambasciatore d’Italia Pietro Sebastiani, Judith Rose Seymour, duchessa di Somerset, Daniela Traldi, Presidente Confederazione per la Musica Lirico – Sinfonica, Pietro Trifari, Presidente Ente Morale Tabor International, Pasquale Salzano, Ambasciatore d’Italia in Qatar che si aggiungono agli invitati Sen. Pietro Grasso, Sen. Stefano Candiani, Sottosegretario agli Interni, Elisabetta Serafin, Segretario Generale del Senato della Repubblica, Federico Toniato e Alfonso Sandomenico, Vicesegretario Generale del Senato della Repubblica, unitamente ad oltre 30 rappresentanze diplomatiche. L’evento ha ricevuto i prestigiosissimi patrocini istituzionali di Ambasciata della Federazione Russa presso la Santa Sede, Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede, Pontificio Consiglio per la Cultura, Vicariato di Roma, Diocesi di Roma, Regione Abruzzo, Città Metropolitana di Roma Capitale, Consiglio Regionale d’Abruzzo, Fondazione Festival Pucciniano, Comune dell’Aquila, Comune di Tagliacozzo, ed è in collaborazione con Istituzione Sinfonica Abruzzese, Ente Morale Tabor, Confederazione per la Musica Lirica e Sinfonica, Festival Internazionale di Mezza Estate. Il concerto è sostenuto da Fondazione Cultura e Arte, Magnolia Eventi, Ente Morale Tabor International, Banca Euromobiliare. Il concerto sarà trasmesso da Telepace – Sky 515 la Notte della Befana, 6 Gennaio 2019, ore 21.00 per la regia di Giacomo Iacolenna.
Redazione ArtInMovimento Magazine
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