A Moncalieri (TO), il 23 aprile, presso il Teatro Civico Matteotti, sito in via Matteotti, 1, andrà in scena L’amore ai tempi della fisica quantistica di e con Federico Bianco (comico, autore e cantante dell’Orchestra di Ritmi Moderni “Arturo Piazza”), con la partecipazione straordinaria di Luigi “Giotto” Napolitano e Aldo Caramellino. Si tratta di un concerto spettacolare. Le sagaci e
A Moncalieri (TO), il 23 aprile, presso il Teatro Civico Matteotti, sito in via Matteotti, 1, andrà in scena L’amore ai tempi della fisica quantistica di e con Federico Bianco (comico, autore e cantante dell’Orchestra di Ritmi Moderni “Arturo Piazza”), con la partecipazione straordinaria di Luigi “Giotto” Napolitano e Aldo Caramellino. Si tratta di un concerto spettacolare. Le sagaci e inedite canzoni di Federico Bianco, interpretate con audace sensibilità e appassionato trasporto, verranno introdotte da lampi di immagini e monologhi neo-impressionistici, ed eseguite in bizzarro ensemble con una tromba e un trombone. L’amore, la virtù, la caduta; la curiosità e la ricerca. Il gioco, l’allegria, il caos e il dubbio.Queste le tematiche che compongono il nutrito repertorio della serata (L’Amore ai Tempi della Fisica Quantistica- locandina).
In un susseguirsi di codici e linguaggi. In un’alternanza continua tra serio e faceto, tra sacro e sberleffo. E si ricorre a Jaques Prevert per riassumere l’essenza dell’evento: Dici che ami la pioggia e chiudi la finestra – dici che ami i fiori e gli tagli i gambi – dici che ami i pesci, poi li peschi e li mangi – Allora quando dici che mi ami, ho un po’ paura.
Un concerto imperdibile dove i sentimenti e le emozioni saranno i protagonisti della serata, caratterizzata da entusiasmo, passione e voglia di vivere…
Il costo del biglietto è a 8 euro. Per informazioni, contattare direttamente il Teatro Civico Matteotti, attraverso la signora Nadia Anselmo o mediante Ivano Bruno al tel. 0116403700 o inviando un e-mail a nadia.anselmo@musicateatro.eu oppure contattando l’Istituzione Musica Teatro di Moncalieri.
Redazione di ArtInMovimento Magazine
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