Parte da Milano, dal Cusl (Consorzio universitario studi latini), insieme all’Ufficio scolastico provinciale e ai docenti di Lettere dell’Università Statale e Cattolica, un interessante sfida che ha a che fare la lingua degli antichi Romani. Si tratta di una prova, gratuita, a cui gli istituti superiori hanno potuto iscriversi su base volontaria, per il rilascio
Parte da Milano, dal Cusl (Consorzio universitario studi latini), insieme all’Ufficio scolastico provinciale e ai docenti di Lettere dell’Università Statale e Cattolica, un interessante sfida che ha a che fare la lingua degli antichi Romani. Si tratta di una prova, gratuita, a cui gli istituti superiori hanno potuto iscriversi su base volontaria, per il rilascio di una certificazione della conoscenza della lingua latina. Ora il progetto è in fase sperimentale, ma l’obiettivo è poterla estendere il più possibile tra le scuole della regione Lombardia, e riconoscerne i crediti ai fini dell’esame finale e dell’iscrizione all’Università. Intervistato dal Corriere della Sera, Marco Ricucci – professore di greco e latino e membro del Cusl – spiega che lo studio del latino offre solide basi grammaticali che possono essere molto utili anche per l’apprendimento di lingue straniere moderne (assolutamente vero, a mio avviso). Sarebbe inoltre un ottimo esercizio per imparare a ragionare in modo logico, capacità che nel mondo aziendale è certamente apprezzata. In questa prima fase la proposta ha suscitato un buon interesse, anche se i promotori hanno mire più ambiziose. Si consideri il fatto che in altri Paesi si è già iniziato a rivalutare lo studio del latino come valore aggiunto alla formazione e successivamente al CV per l’ingresso nel mondo del lavoro. In Inghilterra si è deciso di iniziare a insegnarlo ai bambini a partire dai 7 anni di età. Non v’è dubbio che l’interesse sia forte, e si consideri lo studio della lingua di Orazio e Catullo uno strumento ancora più che valido, per rafforzare capacità e competenze nell’ ottica di una formazione completa, adeguata per rispondere alle richieste molteplici del mondo in cui viviamo. Sarà molto interessante vedere quali saranno gli sviluppi del progetto nel prossimo futuro. Per il momento, possiamo raccogliere le suggestioni e riprendere la lettura di alcuni classici, e lasciarci trasportare dalla loro bellezza senza tempo…
Chiara Trompetto
[Fonte immagini: letteratu.it, amenucci.it, digilander.libero.it]
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