Secondo posto cosolidato. Poche, pochissime paure. Superato il muro dei 100 gol in campionato. Tanto rumore per nulla.
Questa, in sintesi, la partita tra la seconda in classifica e l’ultima del girone C, disputata ieri al Palasport di Locri. Sono quattordici le reti messe a segno dallo Sporting Locri contro le due del Cus Potenza.

A inizio gara, è il quintetto Modestia – Borello – Beita – Todarello – Capalbo a spaventare le avversarie. A segno dopo poco meno di trenta secondi la solita Sara Borello, seguita a ruota, appena tre minuti più tardi, dal gol del pareggio firmato dalla giovanissima Aurora Gerardi. La risposta delle Nikite, però, non si lascia attendere. Bastano appena venti secondi a Maria Antonietta Todarello, giovane capitano del settore giovanile che disputa il campionato CSI, per mettere a segno senza paura – lei partita da titolare – il suo primo gol in serie A in questa stagione. In goal anche Sabatino e Capalbo. Da lì in poi la partita non regala molte emozioni al pubblico del Palasport.
Seconda frazione di gioco identica alla prima. Sabatino firma il suo poker di giornata. Beita, nel regalare sprazzi di bel gioco, va a segno due volte come Capalbo. Ierardi gioisce per la sua rete. Ultima nota positiva la ritrovata Rossana Rovito che, rientrata dopo un brutto infortunio alla caviglia, sigla una doppietta, celebrando così il pieno rientro tra le prime scelte di coach Ferrara. Infine, rete per le potentine (Campaniello) nel secondo tempo. Ma il pubblico, ormai, ha perso i conti.

A fine gara, un grande plauso va all’umiltà e al coraggio delle ragazze di Brindisi che, nonostante le difficoltà, ogni domenica scendono in campo, con orgoglio, per dimostrare attaccamento alla maglia e all’arte del pallone.
Faccio il plauso alle mie che con rispetto hanno disputato questa gara che, se anche con l’ultima, ha mostrato quello che stiamo provando durante la settimana. Le ragazze stanno bene atleticamente, tutto sta andando bene e con il Fasano sarà una bella sfida – Salvatore Ferrara.

A fine partita, complimenti arrivano anche dalla bacheca Facebook di un’avversaria locrese, Sara Borrello. Questo il suo, e il nostro, ringraziamento:
Partite come quella di oggi dicono tanto. Oggi ho amato questo sport. Ho visto cinque ragazze lottare, correre, non fermarsi neanche sul dodicesimo goal. […] Mi avete ricordato perché corro ancora dietro quel pallone.

Giuseppe Parasporo
[Fonti delle immagini: sportinglocri.com]

Share on Facebook

Post on X

Follow us

Save