728 x 90

Una serata straordinaria all’insegna dell’opera lirica alla Villa Romana di Casignana

Una serata straordinaria all’insegna dell’opera lirica alla Villa Romana di Casignana

Nel nostro modo di procedere alle recensioni delle serate, cerchiamo sempre di evitare di elogiare membri della politica, ma quando ci vuole ci vuole… Difatti, un plauso sincero all’Amministrazione Comunale di Casignana per come ci ha deliziato ieri sera tra arte, opera e cultura. Neanche nelle nostre più rosee aspettative avremmo potuto immaginare quasi tre ore

Nel nostro modo di procedere alle recensioni delle serate, cerchiamo sempre di evitare di elogiare membri della politica, ma quando ci vuole ci vuole… Difatti, un plauso sincero all’Amministrazione Comunale di Casignana per come ci ha deliziato ieri sera tra arte, opera e cultura.

Neanche nelle nostre più rosee aspettative avremmo potuto immaginare quasi tre ore di musica e archeologia, con un approccio, per quest’ultimo aspetto, divulgativo e appassionato, curato dall’ingegnere Antonio Crinò, che da anni si dedica gratuitamente alla magnifica Villa Romana, location del Gran Galà lirico.

Il grande protagonista della serata è stato il baritono Vincenzo Nizzardo, dalla vocalità rotonda, piena, vellutate e ben proiettata. Queste sue peculiarità, miste a un fraseggio maniacale, una verve scenica impressionante e un fascino magnetico da uomo meridionale elegante e suadente, gli hanno consentito di catturare l’attenzione del pubblico che pareva ipnotizzato. Ha giocato magnificamente le sue carte, scegliendo brani di repertorio tutt’altro che semplici, ma sicuramente capaci di valorizzare le sue qualità artistiche. Tra tutti ci hanno colpito Votre toast, je peux vous le rendre… Toreador, en garde, la celeberrima aria di Escamillo della Carmen di Bizet, Madamina, il catalogo è questo, famosissima aria di Leporello tratta dal Don Giovanni di Mozart, la conosciutissima aria Sia qualunque delle figlie di Don Magnifico de La Cenerentola di Rossini e poi Largo al factotum di Figaro tratta da Il barbiere di Sivilia sempre di Rossini. L’Orchestra Filarmonica della Calabria ha accompagnato con precisione e con grazia il baritono calabrese, guidata dal Maestro Cettina Nicolosi, abile nocchiero, che ha ben interpretato tutti i colori delle pagine eseguite, aprendo i cuori dei presenti con un ampio e arioso Intermezzo de La cavalleria rusticana di Mascagni. Apprezzamenti vanno ai due artisti che hanno affiancato Nizzardo nel galà lirico. Anna Laura Badolato, un soprano lirico dalla bella lama, si è mossa con attenzione nei duetti, emergendo particolarmente in Tace il labbro, tratto da La vedova allegra di Lehár, mentre il tenore Ermes Nizzardo, dalla vocalità luminosa e potente, si è distinto ne Libiamo, ne’ lieti calici, il rinomato brindisi de La traviata di Verdi, sfoggiando una tessitura adattissima per il ruolo di Alfredo.

Una serata magica… volata via tra musica, emozioni e scoperte archeologiche

Annunziato Gentiluomo

Posts Carousel

Leave a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked with *

Latest Posts

Top Authors

Most Commented

Featured Videos

Questo è il testo del banner.
Maggiori informazioni