728 x 90

Stasera “Spoon River – Echi notturni di anime erranti”

Stasera “Spoon River – Echi notturni di anime erranti”

Archiviato anche l’appuntamento con Buoni o cattivi? Punti di vista!, che ha avuto per protagonista il poliedrico Franco Oppini, per il Festival del Teatro Classico Tra Mito e Storia, realizzato dall’Accademia Senocrito in collaborazione con il GAL Terre Locridee e l’APS Cultura e Territorio con il patrocinio del Comune di Portigliola, è la volta di

Archiviato anche l’appuntamento con Buoni o cattivi? Punti di vista!, che ha avuto per protagonista il poliedrico Franco Oppini, per il Festival del Teatro Classico Tra Mito e Storia, realizzato dall’Accademia Senocrito in collaborazione con il GAL Terre Locridee e l’APS Cultura e Territorio con il patrocinio del Comune di Portigliola, è la volta di Spoon River – Echi notturni di anime erranti, in scena questa sera, lunedì 19 agosto, alle ore 21:30, sempre presso il magnifico Palatium Romano di Quote San Francesco, nel Parco Archeologico Urbano di Portigliola.

Ad andare in scena sarà una suggestiva e poetica reinterpretazione dell’opera di Edgar Lee Masters e dell’album Non al denaro non all’amore né al cielo di Fabrizio De André, realizzata da Antonio Caracciolo e Giovanni Alessi. L’affascinante viaggio notturno tra le anime dei defunti di Spoon River catturerà l’immaginazione del pubblico sin dal primo istante. Gli attori, lo stesso Caracciolo, qui anche nelle vesti di regista, la nostra Giulia Palmisano, Erica Filocamo e Gabriele Staltari, daranno voce alle intime storie e profonde riflessioni dei personaggi, rivelando le dinamiche di amore, delusione e desideri di questa comunità rurale. La musica malinconica di De André, eseguita dal vivo da Cristina Larizza e Letizia Sansalone, accompagnerà il pubblico in un viaggio onirico tra sogno e realtà, creando un’atmosfera sospesa ed eterea. Le danzatrici Michela Calabria, Alessia Catanzariti e Laura Reale, coordinate da Renata Galea, evocheranno invece, con i loro movimenti, l’essenza dell’esperienza ultraterrena. Con un linguaggio poetico ed evocativo, Spoon River stimolerà riflessioni sul mistero della morte, invitando il pubblico a esplorare le dimensioni più profonde e nascoste dell’esistenza umana. Lo spettacolo contrapporrà così il mondo della razionalità e delle azioni programmate alla dimensione notturna della passione e della libera espressione dei sentimenti, guidando lo spettatore attraverso un percorso immersivo ed emotivo.

Una messa in scena fuori dagli schemi che promette di incantare ed emozionare gli spettatori e di essere il perfetto commiato allo splendido Palatium che ci ha ospitato per oltre due anni.

Si ricorda che, come ogni anno, sarà possibile acquistare il biglietto all’ingresso degli spettacoli, ma resta consigliato l’acquisto in prevendita presso l’Agenzia Persefone Viaggi, il Lido Persefone, il Bar Scocchieri, il Bar Riviera o l’Edicola Mondadori di Locri, e che per rimanere aggiornati su tutti gli spettacoli e le novità della manifestazione, è bene seguire l’evento sulla pagina Facebook del Festival.

Un evento che pare interessante…

Redazione di ArtInMovimento Magazine

Posts Carousel

Leave a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked with *

Latest Posts

Top Authors

Most Commented

Featured Videos

Questo è il testo del banner.
Maggiori informazioni