L’ACSD ArtInMovimento, nata a Torino il 8 febbraio del 2014, è impegnata a:
favorire lo sviluppo e l’apprendimento socio-educativo attraverso corsi di formazione non formale, informale, extrascolastica, permanente e continua, rivolti alla persona;
attivare studi, sperimentazione e divulgazione delle discipline bionaturali, discipline e arti olistiche derivanti dalla tradizione e dalla ricerca orientale e occidentale, atte a promuovere lo sviluppo e la consapevolezza psico-corporea in tutte le età della vita;
promuovere la costruzione di uno stile di vita rispondente alle proprie esigenze e aspirazioni, nel rispetto di sé, degli altri esseri umani, degli animali e dell’ambiente circostante;
attuare lo studio, la diffusione e la pratica delle Discipline Bio Naturali, Discipline e Arti Olistiche e Orientali, tra cui a titolo esemplificativo e non esaustivo: Reiki, Kinesiopatia, Kinesiologia, Pilates, Yoga, Qi Gong, Tai Chi, S.Y.M.M., Metodo Feldenkrais, Shiatsu, Tuina, Amna, Olit, Naturopatia, Ayurveda, Riflessologia, pratiche e tecniche energetiche, bioenergetiche, Pranoterapia, Craniosacrale, P.M.T., F.A.A., BARS, Bodyworks e tutte le nuove discipline rientranti nelle professioni non regolamentate come da L. 4/2013.
L’Associazione promuove una visione globale di salute e benessere dell’uomo.
ArtInMovimento è affiliata con l’ASI, per il settore dbn.
ArtInMovimento è l’editore di ArtInMovimento Magazine, testata regolarmente iscritta al Tribunale Ordinario di Torino dal 2014.
Dal 20 giugno 2020 è divenuta Università Popolare, aderente alla CNUPI. Si è convertita in un’APS che prosegue e arricchisce la mission con cui la realtà associativa è nata. Una tappa significativa, un momento intenso, un riconoscimento importante e qualificante di un percorso svolto da tutto il team e in particolare dal Presidente Annunziato Gentiluomo, che si è speso oltre misura sempre affinché la l’associazione potesse rappresentare un riferimento nel territorio per quanto concerne i settori di interesse.
ArtInMovimento, dopo la sua fondazione, nel febbraio del 2014, divenne Scuola di formazione Accreditata Asi Arti Olistiche e Orientali operando tra Torino, Biella, Castelletto di Brenzone (VR), Como, Milano, Roma e Locri (RC). Successivamente, piano piano, si è distinta sul campo fino ad arrivare a essere selezionata come realtà virtuosa e fatta accedere al titolo di università popolare.
Per università popolare si intende un’istituzione, generalmente privata, che giuridicamente si propone come associazione di promozione sociale o di volontariato: le prime furono istituite a partire dall’Ottocento in tutta l’Europa, e dal 1900-1901 in Italia, orientate ad avvicinare alla cultura tutti i ceti sociali, specialmente quelli più emarginati.
A differenza delle Università di Stato o di quelle dallo Stato legalmente riconosciute, non rilasciano titoli accademici, tuttavia è possibile un’azione integrata con l’Università di Stato per l’attivazione di Corsi di Alta formazione universitaria e il rilascio di Crediti Formativi Universitari (CFU). È comunque l’Istruzione non formale, il principale oggetto di interesse delle Università Popolari, ivi è possibile studiare un’ampia gamma di materie, per una proposta formativa articolata rivolta prevalentemente alla popolazione adulta.
In qualità di Università Popolare, ArtInMovimento si dedicherà, in particolare, alla formazione nel campo dell’olismo, delle arti espressive, delle lingue straniere e ai temi legati alla vita oltre la vita.
Con l’Università popolare continueremo a lavorare con l’ASI, rilasciando analoghi titoli e permettendoci di collaborare con le Università, in particolare quella di Torino e quella di Milano-Bicocca, con cui personalmente, essendo un dottore di ricerca in Sociologia, ho ancora contatti in essere.
Ci occuperemo di formazione, di divulgazione e ricerca nel campo delle discipline bionaturali. Inizieremo col Reiki, lo Shiatsu, la Suonoterapia, la Riflessologia, la Cristollogia, la Radioestesia e la Mindfulness psicosomatica, per poi continuare con lo Sciamanesimo. Parallelamente ci occuperemo di divulgazione e formazione nella Arti espressive – musica, canto, cinema, teatro e pittura -, e dello studio delle lingue straniere.
Grazie alla collaborazione con A.R.E.I., in particolare con Craig Hogan, ci interesseremo di ricerca e formazione sui temi escatologici legati alla vita oltre la vita, intorno al quale organizziamo ad ottobre un Convegno Internazionale che ha raggiunto la sua quinta edizione.
Questi alcuni degli obiettivi che si prefigge l’università popolare con l’ammissione alla CNUPI, animata dai valori che mi permetto di definire spirituali e tra questi voglio ricordare: l’Accoglienza, il Rispetto, l’Entusiasmo, l’Amore per il sapere e la Trasparenza, puntando sempre sullo stimolare nella nostra utenza la curiosità e sul valorizzare ogni tipo di diversità.
Siamo onorati di entrare a far parte della Confederazione nazionale delle università popolari italiane e proporre con la stessa corsi di formazione formale e non formale rivolti alle scuole di ogni ordine e grado – l’utilizzo della piattaforma SOFIA per la Buona Scuola al fine di portare le discipline come strumento e metodo innovativo per il benessere globale e l’approccio più sensibile e naturale alla crescita della persona e alla sensibilizzazione nei confronti del tema fondante ogni forma di apprendimento che è appunto la relazione.
Si continuerà chiaramente anche con la divulgazione attraverso momenti di approfondimento sia in presenza sia virtuali, utilizzando la stessa testata online, ArtInMovimento Magazine, e ArtInMovimento web radio.
Siamo un bel gruppo che ha voglia di fare. Ringrazio per la fiducia Giulio Gentiluomo, Luca Lamberti, Samuele Maritan, Lorenzo Ramasco, Carmelo Spoto e Matteo Valier che compongono il Consiglio direttivo, e Gianna Cannì, Mauro Biganzoli, Vincenzo D’Amato, Imma Lucà, Bruno Pepe, Simone Oneglio, Maurizio Scarpa, Manuela Romeo, Raffaele Facciolà, Luigi Jannarone, Bruno Pestarino e Lucrezia Seminara che fanno parte del team docente. Sono felice e sicuro che realizzeremo grandi cose integrando discipline, saperi antropologici di cura e approcci innovativi con creatività e rispetto per le specificità disciplina, ma prima di chiudere un ringraziamento speciale va a Ermanno Rossitti e a Ida Cagno che hanno reso possibile questo sogno, conclude commosso Annunziato Gentiluomo.