Prima di scoprire i vincitori del IV Ortometraggi Film Festival, desideriamo fare un breve reportage sui primi due giorni. Il 10 settembre, difatti, si è tenuta la prima serata delle tre serate di Ortometraggi Film Festival, il festival di cortometraggi che si pone l’obiettivo di riconnettere lo spettatore alla natura e che ha luogo presso
Prima di scoprire i vincitori del IV Ortometraggi Film Festival, desideriamo fare un breve reportage sui primi due giorni.
Il 10 settembre, difatti, si è tenuta la prima serata delle tre serate di Ortometraggi Film Festival, il festival di cortometraggi che si pone l’obiettivo di riconnettere lo spettatore alla natura e che ha luogo presso Orti Generali, in Str. Castello di Mirafiori, 38/15 a Torino.
L’associazione Gomboc, organizzatrice del festival, apre ogni serata con un evento che racconta la sostenibilità. Durante la prima serata, alle ore 19, è stata organizzata una sfilata di upcycling nel parco situato di fronte agli orti urbani di Mirafiori. In auge gli abiti, realizzati con materiali di recupero da Atelier Riforma, accompagnati dal violino di Alessia Cargnino, indossati da Erika Porta, Alessandra Balestrino, Maria Indraccolo, Morena Patarino, Fiorenza Vieri, Fernanda Ramalho e Maria Antonieta Astacio Perez.
I film presenti, declinati nei generi documentario, animazione, fiction e video arte, adatti anche per i più piccoli, raccontano il rapporto tra l’uomo e la natura, provengono da tutto il mondo e saranno proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano realizzati da Alessandra Nuzzo e Alessia Schiavone, sotto la direzione della prof.ssa Francesca Bianchi, all’interno del corso di laurea in “Traduzione tecnico-scientifica e Interpretariato” dell’Università del Salento.
A dare inizio alle proiezioni è stato il documentario vincitore dell’edizione 2020, “The end of the ethernity”, prodotto da Werner Herzog, sotto la direzione del regista Pablo Radice. A questo primo cortometraggio, ha fatto seguito la programmazione con parte dei film in concorso di questa IV edizione di Ortometraggi Film Festival.
Tra i film che hanno riscontrato maggiore successo nel pubblico, “Baby bird” di Antonio Passero e “The Peculiar Crime of Oddball Mr. Jay”, corto di animazione del portoghese Bruno Caetano.
Ospite inatteso durante la prima parte della serata è Melina, una donna che ha scelto di intraprendere un viaggio nell’ignoto sacrificando la propria famiglia per difendere la Santa Madre Terra: la sua storia è raccontata nel documentario dall’omonimo titolo dal regista David Valolao.
La serata di ieri, sabato 11 settembre, è stata aperta invece dall’ingegnere musicista Nicolò Zilocchi in una performance di musica elettronica che attraverso un sistema Arduino ha permesso al pubblico di ascoltare la “voce delle piante”.
A seguire, gli ospiti della serata sono stati Maurizio Della Palma che ha presentato il suo cortometraggio “Acquabella”, Fabio Serpa regista della fiction “Cracolice” e Lutz P. Kayser con “Studies at Huningue”, in concorso nella categoria videoarte.
Nel primo pomeriggio di oggi, 12 Settembre, dalle ore 17 alle ore 18, saranno proiettati, presso il limitrofo Cinema Teatro di San Barnaba (Str. Castello di Mirafiori, 42, a Torino) alcuni dei migliori cortometraggi proiettati nelle due giornate di festival trascorse.
La serata conclusiva di Ortometraggi Film Festival, invece, si aprirà con una degustazione, alle ore 19.30, che ruota intorno all’evento di Mindful Wine Testing guidato da Marta di Giulio, performer, esperta in teatro sociale e di comunità, insegnante di teatro, meditazione e mindfulness. Un intenso percorso multisensioriale, che unisce la Mindfulness alla degustazione di vini biologici e frutti della terra, per portare l’utente ad esplorare il vino come se fosse la prima volta.
Tra i film da non perdere questa sera, ““Xylella Fastidiosa – The Apocalypse Of Salento” di Paola Ghislieri, Documentario, “Migrants” di Hugo Caby, Antoine Dupriez, Aubin Kubiak, Lucas Lermytte, Zoé Devise, Animazione e “Babil” la fiction del regista Grégory Robin.
A concludere la terza serata sarà la premiazione guidata dal giornalista Annunziato Gentiluomo, in qualità di direttore responsabile di ArtInMovimento Magazine, il media partner dell’evento. La giuria presieduta da Lucio Toma, Luca Del Fuego Confortini, Silvia Lazzaris, Emanuele Buganza, Stefano Semeria, Donato Sansone e Giancarlo Spinelli comunicherà al pubblico il Migliore Documentario, la Migliore Fiction, il Miglior Corto d’Animazione e il Miglior Video Arte per la IV edizione di Ortometraggi Film Festival 2021. Saranno, inoltre invitati in videochiamata in diretta i registi vincitori del festival.
Si concluderà la serata con il vino di Radici e Filari ed un assaggio del miele di Apicoltura Torinese.
Per partecipare agli eventi è necessaria la prenotazione tramite Eventbrite https://www.eventbrite.it/e/ortometraggi-film-festival-iv-edizione-tickets-169375393361 .
Il programma di Ortometraggi Film Festival è presente anche su https://www.ortometraggifilmfestival.com/il-festival/ e sull’evento Facebook https://fb.me/e/1tNuI5Q3A.
Un evento importante che merita di richiamare tanto pubblico…
La nostra testata, ArtInMovimento Magazine, come detto, con grande piacere, ne è il main media partner e ne cura l’ufficio stampa.
Chiara Trompetto
Leave a Comment
Your email address will not be published. Required fields are marked with *