Dopo le prime tre giornate, il Torino Underground Cinefest, proposto dall’Associazione Culturale SystemOut e dell’Università Popolare ArtInMovimento, patrocinato dalla BIMED e diretto dal regista Mauro Russo Rouge, giunto alla sua ottava edizione, prosegue oggi, 5 settembre, con la proiezione di dieci film tanto all’Ambrosio quanto al Baretti, e con tre Questions&Answers, di cui uno live, al primo e uno al secondo. L’orario
Dopo le prime tre giornate, il Torino Underground Cinefest, proposto dall’Associazione Culturale SystemOut e dell’Università Popolare ArtInMovimento, patrocinato dalla BIMED e diretto dal regista Mauro Russo Rouge, giunto alla sua ottava edizione, prosegue oggi, 5 settembre, con la proiezione di dieci film tanto all’Ambrosio quanto al Baretti, e con tre Questions&Answers, di cui uno live, al primo e uno al secondo. L’orario di inizio per entrambe le sale è alle 17.20.
All’Ambrosio Cinecafè si inizierà con uno slot di cortometraggi che comprende “Pa’lante” di David Van (Repubblica Ceca), “St. Augustine” di Thomas Wilson-White (Australia) e “Which is witch ?” do Marie Losier (Francia). Alle ore 18.10 sarà proiettato “Nutcracker” (“Casse – Noisette”) di Justine-Julie Lefevre (Francia), seguito dal Q&A registrato col regista mentre alle 19.00 comincerà il documentario canadese “What remains after we’re gone” di Nicolas Lachapelle. Alle 20.30 sarà la volta dell’inglese “Philophobia” di Guy Davies, a cui seguirà il cortometraggio australiano “Kilter” di Rob Stanton-Cook, alla fine del quale sarà fruibile il Q&A registrato col regista. Concludono la serata altri tre corti dalle 23.20 che sono: il francese “To the bone” di Sébastien Betbeder, il venezuelano “Thirst” (“La Sed”) di Dester Linares e il polacco “Good Morning” di Bartosz Kozera, seguito da un Q&A col regista registrato.
Pure al CineTeatro Baretti si comincerà con uno slot di cortometraggi che include il finlandese “Hardballer” di Mika Tervonen, “The Listening” di Milena Bennett (Australia) il cubano “The Olden Heralds” (“Los Viejos Heraldos”) di Luis Alejandro Yero. Seguono alle 18.30 il documentario portoghese “Cops, Robbers and Old Men” di Ines von Bonhorst e Yuri Pirondi e alle 18.50 il brasiliano “Dear Child” di Luca Ammendola. Alle 20.30 è la volta dell’unico lungometraggio della serata che è l’iraniano “Botox” di Kaveh Mazaheri, seguito da Q&A registrato col regista. Mettono un punto alla serata quattro documentari dalle 22.45: “My planet” di Valéry Carnoy (Belgio), “Hadrien & Nathalie” di Philibert Gau (Francia), il francese “O Ma’! di Vincent Launay-Franceschini e il belga “The Day After” di Lisa Carletta.
Si ricorda che è attiva la versione on demand sul canale dedicato Vimeo, a cui si può accedere attraverso il seguente link: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-torino-underground-cinefest-on-demand-format-168093204299.
Si rammenta, inoltre, che i mediapartner dell’evento sono, accanto ad ArtInMovimento Magazine, Sentieri Selvaggi, CameraLook, La Settima Arte, Cinematographe.it, Cinema4Stelle, Taxidrivers, FucineMute, Central Do Cinema, Der Zweifel, Fotogrammi, Psycofilm, Italia Che Cambia, Piemonte Che Cambia, MusiCulturA online, ArtApp, TorinOggi, Italy in the World ed Elastic Media News.
Si configurano, come partner culturali, Event Horizon, Forword, Realeyz, Uam.Tv, il Circolo del cinema di Tortona, il CineTeatro Baretti, l’Ambrosio Cinecafè e FilmFreeway.
E si proegue con un’altra lunga e stimolante giornata di cinema…
Da non perdere!
Francesco Romeo
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