Si chiamerà con l’acronimo ARFF e sarà ospitata nel comune di Vialfré, nell’anfiteatro morenico di Ivrea, in Canavese, l’undicesima edizione di Alpette Rock Festival. Una stretta sinergia tra l’ Associazione Culturale TO LOCALS, ideatrice dell’ evento e l’ Assessorato alla cultura e al turismo della Regione Piemonte, che ha permesso di superare le difficoltà insorte
Si chiamerà con l’acronimo ARFF e sarà ospitata nel comune di Vialfré, nell’anfiteatro morenico di Ivrea, in Canavese, l’undicesima edizione di Alpette Rock Festival. Una stretta sinergia tra l’ Associazione Culturale TO LOCALS, ideatrice dell’ evento e l’ Assessorato alla cultura e al turismo della Regione Piemonte, che ha permesso di superare le difficoltà insorte e che hanno fatto temere l’annullamento della manifestazione. Un sospiro di sollievo, per i tanti che ormai aspettavano questo appuntamento, divenuto ormai uno dei più importanti della provincia di Torino. Dal 24 al 27 luglio, tra giorni di concerti rigorosamente gratuiti, la possibilità di campeggiare nell’area naturalistica Pianezze, e wifi gratuito, con l’unica richiesta di un contributo per l’accesso con mezzi motorizzati nelle aree di parcheggio. Una formula che ha avuto un crescente successo e si è distinta da altri festival.
Lo slogan scelto dagli organizzatori è “Tutti protagonisti. Nessuno spettatore”. Ma di protagonisti dai nomi importanti ce ne saranno anche quest’ anno, come i Marta sui Tubi e The Blue Beaters, questi ultimi in un tour che celebra i loro vent’ anni di carriera. Provenienze e generi diversi, sapientemente mixati in una scelta accurata. Dai toscani Etruschi From Lakota, vincitori del Premio Fred Buscaglione, alla giovane arpista torinese Cecilia (che tra l’altro aprirà il concerto di Raphael Gualazzi a Gallipoli il mese prossimo), e ancora i canavesani Woodoo Dolls, e una lunghissima lista di altri nomi. Non solo musica, per ARFF, ma anche libri, teatro, radio. Le mostre degli artisti di AUT (Artisti Uniti Torinesi), lo yoga mattutino con il maestro Roberto Querio. E poi ARFISSIMA, installazione di arte contemporanea realizzata in collaborazione con l’ Associazione Culturale YLDA (organizzatrice di PARATISSIMA a Torino). La direzione artistica di ARFF è composta da Salvatore Perri, Nicolò Berta, Andrea Casaleggio e Roberto Magi, che sottolineano come la realizzazione dell’ evento sia resa possibile dalla collaborazione degli oltre cento volontari, che ogni anno credono nel valore di questa manifestazione e danno il loro indispensabile contributo.
Chiara Trompetto
[Fonti delle immagini: tolocals.com, comune.vialtre.to.it, ]
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