Oggi pomeriggio alle ore 17.00 si inaugura, presso MACRO Testaccio – Spazio Factory a Roma, la seconda edizione di Nuvola Creativa Festival delle Arti, che avrà il titolo Living Nature, poiché le opere artistiche, i dibattiti e gli incontri si muoveranno intorno ai temi ambientali.
Il Festival ha la direzione artistica di Antonietta Campilongo ed è promosso dall’Associazione Neworld, Nwart e Fengshuiroma architecture & design School, patrocinato dall’Assessorato Sport, Politiche Giovanili e Grandi Eventi, con la partnership del magazine di arte contemporanea Frattura Scomposta.
Il festival si sviluppa attraverso le arti visive, performance, video, reading, dibattiti, visite guidate, laboratori.

Perché Living Nature?
Se nella sua prima edizione sottotitolata, dal titolo “Grammelot”, Nuvola Creativa si è occupata di fare emergere i linguaggi artistici delle nuove generazioni di migranti, dando risalto alle numerose contaminazioni culturali, quest’anno si focus si sposta sul rapporto dialettico tra uomo e natura, che rappresenta un dibattito ancora aperto nel mondo dell’arte.
Living Nature vuole dunque proporre una riflessione su come l’uomo dei nostri tempi riesca ancora a percepire se stesso e il mondo che lo circonda come appartenente a un’unica realtà interconnessa.
Per affrontare questa riflessione non si può non ricordare come la tematica sia anche al centro dell’interesse di altre forme di cultura, come ad esempio il Feng Shui, vera e propria arte del mettere in armonia uomo e ambiente. Arte e Feng Shui hanno infatti delle affinità nel modo in cui operano, entrambe utilizzano intuito e creatività più del pensiero logico e razionale. Troverà spazio nel festival anche Living Feng Shui, vero e proprio evento nell’evento, che intende invitare ad entrare e diventare coprotagonisti di questo flusso inesauribile, apprendendo alcuni principi del Feng Shui che possono aiutare a modellare la propria vita in accordo con le leggi della natura, in modo consapevole.
L’evento invita alla partecipazione tutti coloro che operano in ambito culturale, nella convinzione che mostrare la bellezza della Natura e denunciarne contestualmente anche gli abusi possa stimolare la ricerca, creare dibattito e informazione sui temi ambientali, rafforzare una maggiore consapevolezza condivisa. E ricordare, anche, che l’arte ha con l’ambiente dei legami speciali.
Potete trovare qui il programma dei due giorni, che prevede l’opening per oggi alle ore 17.00,
Vi saranno mostre e installazioni, e tra gli appuntamenti segnaliamo un interessante dibattito sui luoghi marginali e sulla loro rappresentazione, e un laboratorio dedicato ai bambini dai 6 ai 10 anni (a cura di Laboratori didattici Zebrart) per imparare a dipingere con le spezie.

L’evento è a ingresso libero e gli orari saranno, per entrambi i giorni, dalle 17.00 alle 23.30. Il MACRO Testaccio – Spazio Factory si trova in Piazza Orazio Giustiniani 4.

Redazione ArtInMovimento Magazine
[Opera nell’immagine: Hong Kong, Leonardo Pappone, tecnica misto acrilico e vernici su juta, 2016]

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