“Lasciami mostrare tutte le mie mille me”, canta Levante nel ritornello della canzone con cui ha aperto la tappa torinese, al teatro della Concordia di Venaria (To), sabato 13 maggio, del “Caos tour 2017”. Un verso che suona quasi come una risposta a tutti coloro che tentano di etichettare la cantautrice siciliana, di incasellarla in
“Lasciami mostrare tutte le mie mille me”, canta Levante nel ritornello della canzone con cui ha aperto la tappa torinese, al teatro della Concordia di Venaria (To), sabato 13 maggio, del “Caos tour 2017”. Un verso che suona quasi come una risposta a tutti coloro che tentano di etichettare la cantautrice siciliana, di incasellarla in uno stile musicale, o di sminuirne il talento come se non si potesse essere buoni musicisti e giovani avvezzi ai social.
La serata, iniziata con un’esibizione molto coinvolgente – nonostante l’acustica del teatro non propriamente all’altezza – di Dardust e del suo mondo di contaminazioni elettro-pianistiche, è poi esplosa con l’ingresso di Levante e la già citata “Le mie mille me”, per proseguire con “Non me ne frega niente”, “Le lacrime non macchiano”, “Ciao per sempre”, “1996 La stagione del rumore”,”Sbadiglio”, “Cuori d’artificio” e “Diamante”. Una scelta, quella della scaletta, molto felice e che ha scaldato immediatamente il pubblico della sala gremita.
La parte centrale del concerto ha visto una Levante più intima, acustica, lasciata sola dalla sua ottima band per una manciata di canzoni. Si sono susseguite “La scatola blu”, “Non stai bene” dal primo album e “Abbi cura di te”, cantata senza microfono e con la complicità del pubblico che ha duettato, dimostrando di conoscere perfettamente il testo della canzone. Rientrati i fidi collaboratori, Alessio Sanfilippo alla batteria, Mattia Bonifacino al basso, Alessandro Orefice alle tastiere e Giovanni “Giuvazza” Maggiore alla chitarra, i ritmi si sono alzati nuovamente con “Duri come me”, “Di tua bontà”, “Alfonso”, “Io ti maledico” e “Gesù Cristo sono io” fino alla chiusura dolcissima con “Caos”, brano di apertura dell’album “Nel caos di stanze stupefacenti“.
Levante in questo “Caos Tour” ha dimostrato, ancora una volta, di saper tenere in maniera egregia il palco, e di essere – a pieno titolo e checché se ne dica – una delle migliori cantautrici in circolazione.
Mirko Ghiani
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