Il conto alla rovescia è iniziato. Dall’1 al 4 giugno Ivrea tornerà a essere capitale della lettura per la quinta edizione de La grande invasione, evento curato anche quest’anno da Marco Cassini e Gianmario Pilo, affiancati da Lucia Panzieri per la sezione “Piccola invasione”. Un calendario ancora una volta ricchissimo di appuntamenti che nei quattro giorni
Il conto alla rovescia è iniziato. Dall’1 al 4 giugno Ivrea tornerà a essere capitale della lettura per la quinta edizione de La grande invasione, evento curato anche quest’anno da Marco Cassini e Gianmario Pilo, affiancati da Lucia Panzieri per la sezione “Piccola invasione”.
Un calendario ancora una volta ricchissimo di appuntamenti che nei quattro giorni vedrà protagonista la lettura in tutte le sue declinazioni, spaziando dalla letteratura intesa nel modo più classico del termine alla saggistica o al racconto, per arrivare al fumetto, alla musica al teatro, all’arte, all’architettura.
Nel programma di quest’anno verrà dato ampio spazio a uno dei generi letterari più amati, il racconto, che verrà approfondito da sedici autori invitati al Festival, tra cui Nadia Terranova, Giorgio Fontana, Alessandro Perissinotto, Fabio Genovesi, Donatella Di Pietrantonio, Elena Varvello, Paolo Cognetti. Gli scrittori parleranno del loro racconto preferito, per poi approfondire alla “piazzetta del racconto”, un nuovo spazio allestito all’aperto in via Arduino. Protagoniste di diversi momenti saranno poi le short stories della scrittrice americana Lucia Berlin, autrice del libro “La donna che scriveva racconti”, lette da Francesca Brizzolara.
Torna anche “La nostra carriera di lettori”, appuntamento quotidiano in cui autori di successo parlano delle proprie letture, talvolta curiose e insolite. Tra gli ospiti confermati Domenico Starnone, Valeria Parrella, Marco Missiroli, Nicola Lagioia.
Il Festival aprirà ogni mattina con l’ormai tradizionale colazione accompagnata dalla lettura dei quotidiani commentati dagli ospiti del festival. Gli appuntamenti nelle quattro giornate animeranno Ivrea in tutti i suoi spazi, negozi, strade, ristoranti, per un festival diffuso capace di coinvolgere totalmente la città. Ci saranno gruppo di lettura condotti dalle blogger di TwoReaders, laboratori di teatro e sceneggiatura, pranzi letterari, approfondimenti su temi e personaggi della filosofia greca curati da Matteo Nucci, infine l’appuntamento serale con il Late show affidato quest’anno a Marco Rossari.
Tra le novità di quest’anno una sezione dedicata alla saggistica, curata da Davide Gamba e Paolo Bricco, che vedrà tra gli ospiti Luciano Canfora, Francesco Paolo De Ceglia, Gianni Passavini, Mario Desiati.
Ricco anche l’elenco degli ospiti stranieri, con particolare attenzione a grandi autrici, come il Premio Strega Europeo Annie Ernaux che presenta il suo nuovo romanzo “Memorie di ragazza”, la scozzese Ali Smith, oltre a tre esordienti di grande rilievo, che sono la messicana Laia Jufresa e le due statunitensi Alexandra Kleeman e Elisa Albert.
Rinnovata anche la collaborazione con il festival I Boreali che quest’anno propone alla Grande invasione l’opera dello scrittore-entomologo svedese Fredrik Sjoberg.
Raddoppiato lo spazio dedicato agli autori esordienti di qualità dell’ultima stagione, tra cui vedremo Ilaria Macchia, Valerio Callieri, Alberto Rollo, Alessandra Minervini, Silvia Greco, Luca Bernardi, Anna Giurickovic Dato.
Saranno ospitati al Teatro Giacosa gli appuntamenti che abbinano letteratura e teatro, in cui saranno protagonisti grandi nomi della scena italiana. Tra gli ospiti di quest’anno Neri Marcorè, Vinicio Marchioni e Sonia Bergamasco.
La sezione “Leggere la musica” (due anni fa vi avevamo raccontato l’incontro con Niccolò Fabi) proporrà conversazioni-showcase con i nomi di spicco della scena indie e della musica hip hop, tra cui Tommaso Paradiso di The Giornalisti, Calcutta e Cosmo, Ghemon.
Ancora musica per la serata del 2 giugno, che vedrà esibirsi sul palco di piazza Ottinetti la cantante Nada, e poi per la chiusura di domenica 4, con il gruppo emergente Gomma che si esibirà allo Zac.
Altra importante novità riguarda Vistaterra, il progetto d’impresa turistica etica del Gruppo Manital, che ha permesso dopo anni di abbandono di riaprire al pubblico il Castello di Parella. In occasione de La Grande Invasione il castello ospiterà cinque giornate di eventi dedicati a cultura, musica, letteratura, bellezza ed enogastronomia. Il 31 maggio ci sarà Neri Marcorè a intervistare il founder di Vistaterra Graziano Cimadom, e a seguire la lettura de “L’inseguitore” di Cortazar da parte Vinicio Marchioni, accompagnato per l’occasione dal Francesco Cafiso Quartet. Il 2 giugno ci sarà invece un incontro coi Premi Strega Nicola Lagioia, Ernesto Ferrero e Domenico Starnone, curato da Stefano Petrocchi, sabato 3 un reading poetico con il trio Parole Note, domenica 4 il racconto di Madame Butterfly di Luca Scarlini e a chiudere il DJ Set di Saturnino.
Il Museo Garda ospiterà (fino a novembre 2017) le straordinarie opere dell’illustratore e fumettista Lorenzo Mattotti, che esporrà per la prima volta “Ghirlanda”, suo ultimo graphic novel. Tra i lavori esposti anche le tavole tratte da Le avventure di Pinocchio e l’Orlando Furioso. L’arte sarà protagonista anche della serie di incontri con Luca Scarlini “Le rocambolesche avventure di un’opera d’arte”.
La Piccola invasione è invece la sezione di spettacoli, letture e laboratori destinati al pubblico dei bambini (e dei loro genitori), e anche quest’anno ben un terzo degli appuntamenti dell’intero festival è dedicato a loro. Fra i tanti ospiti citiamo Stefano Bordiglioni, Emanuela Bussolati, Andrea Valente.
La grande invasione ha visto un pubblico in crescita nel corso delle sue edizioni, con 15.000 presenze nel 2016, ed è ormai considerato uno dei principali festival letterari italiani.
Per informazioni e dettagli sul programma potete consultare il sito www.lagrandeinvasione.it e seguire gli aggiornamenti sui social con l’hashtag ufficiale #invasione17
Redazione ArtInMovimento Magazine
[Fonti delle immagini: Il pubblico – ph Karta Ivrea; pranzi letterari – ph Paolo Bisone; Piccola invasione – Paolo Franzetti]
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