Nella Casa nel Parco di Mirafiori Sud al Parco Colonnetti di Torino, ieri, 9 luglio, fra gli stage della quinta edizione del TribalTOwn, abbiamo potuto conoscere Cheikh Fall, noto anche come suonatore di kora, arpa tradizionale dell’Africa Occidentale, e fondatore del gruppo Kora Beat, gruppo sperimentale che valorizza le potenzialità del tradizionale strumento a corde africane facendola armonizzare con altri strumenti propri della tradizione musicale jazz. Nelle sue tre ore, è riuscito a ipnotizzare i sei partecipanti, molto diversi non solo in termini di conoscenza dello strumento, immergendoli nella cultura africana e nella bellezza dello djembé. Ha presentato e trasmesso due ritmi tradizionali – Bobo don – danza di Bobo (un villaggio a sud del Burkina Faso); e Saincia (danza del rio) del Mali, facendo il punto sulla tecnica, sui tre suoni base dello djembé, sulle variazioni del ritmo di accompagnamento, e sulle “chiamate”. Tre ore piene, impegnative, divertenti, a cui hanno preso parte due allieve dell’insegnante, partecipando all’orchestrazione ritmica col Doun Doun e col Sang Bang. Inoltre nella seconda parte si è potuto godere della presenza di Kenkeni e Balafon, noti musicisti africani, che hanno concesso degli assoli stimolanti.
E mentre si lasciavano alle spalle i ritmi tradizionali africani e gli assoli strepitosi di Cheikh Fall, si è stati investiti dall’energia dirompente delle coreografie di Babacar Sall, un danzatore professionista di musica afro tradizionale, di origini senegalesi, intento nel proporre il suo workshop a un gruppo di donne.
Tra poco inizieranno altri stage e sarà ancora TribalTOwn fino a stanotte…
Annunziato Gentiluomo

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