Nella Casa nel Parco di Mirafiori Sud al Parco Colonnetti di Torino, dove dal 7 al 10 luglio si terrà la quinta edizione del TribalTOwn, di notte si ascolta la musica e si balla sotto il palco; e di giorno ci si cimenta con grandi maestri di danza e percussioni. Un programma ricco di eventi e
Nella Casa nel Parco di Mirafiori Sud al Parco Colonnetti di Torino, dove dal 7 al 10 luglio si terrà la quinta edizione del TribalTOwn, di notte si ascolta la musica e si balla sotto il palco; e di giorno ci si cimenta con grandi maestri di danza e percussioni. Un programma ricco di eventi e tanta energia.
Gli stage sono il fiore all’occhiello del festival TribalTOwn. Incontrare la cultura africana significa infatti sperimentarla con il corpo.
Lo stage di Babacar Sall è per tutti, principianti e non. Babacar è un danzatore professionista di musica afro tradizionale, di origini senegalesi. Coreografo e ballerino dei Baye Goor Fall, gruppo di danza e musica afro tradizionale, in Senegal ha ballato per il gruppo comunale di danza di Louga.
Vive in Italia dal 2006 e lavora come insegnante di danza afro nei corsi tenuti in diverse scuole di Torino e cintura. Ha collaborato con gruppi italiani famosi, come La Paranza del Geco.
Lo stage di danza è accompagnato dal vivo da tamburi bassi. L’accompagnamento dal vivo è previsto per tutti gli stage e tutti i livelli.
Mbaye Sall terrà lo stage di danza sabar. La danza sabar, gioiosa e fantasiosa, è originaria del Senegal, e prende il suo nome dall’omonimo strumento, un tamburo tradizionale dalla forma a calice, con il corpo ricavato da un solo tronco di legno scavato da parte a parte (chiuso soltanto al fondo). Si tratta di un tamburo sacro che viene suonato con una mano e un bastoncino: quando non lo si utilizza, viene coperto, per evitare che gli spiriti maligni se ne impossessino.
Il sabar è presente in molte cerimonie e feste femminili, ma oggi è ballata anche dagli uomini, per esempio durante l’apertura dei tornei di lotta senegalese.
Katina Genero è una fuori classe, una vera pioniera della diffusione della cultura afro in Italia. Danzatrice, coreografa e insegnante diplomata alla Federation Française de la Danse per l’insegnamento della Danza d’Espressione Africana (1986), dirige la Kaidara Dance Company, la scuola MamaDanse (Torino), l’Associazione Ritmi e Danze Afro®, ed è organizzatrice del Festival Internazionale di Danza e Musica Afro e Oltre…e Altro per l’incontro di culture attraverso danza, musica e teatro, e partecipa in qualità di coreografa e insegnante a prestigiosi Stages e Festivals Internazionali. Gli stage che terrà durante il TribalTOwn si rivolgono a principianti ed esperti in sessioni separate sabato 9, mentre domenica 10 danzatori alle prime armi e danzatori provetti potranno ballare insieme nel livello unico.
Grandissima danzatrice del Balletto Nazionale del Mali, Awa Kouate unisce energia e grazia, vigore e leggerezza. Il suo stage introdurrà i partecipanti ai passi base della danza tradizionale del Mali: i conoscitori dei ritmi afro si accosteranno ad una atmosfera diversa e speciale. Si tratta di una danza elegante e seduttiva che, come tutta la danza africana, unisce il mondo visibile a quello invisibile: i piedi sono ben radicati a terra e nel ritmo, che è armonia e comunicazione, gambe e braccia disegnano simboli e creano nessi con il cielo.
Cheikh Fall è noto anche come suonatore di kora, arpa tradizionale dell’Africa Occidentale, ma durante il TribalTOwn insegnerà in una sessione unificata per principianti ed esperti a suonare percussioni tradizionali africane (djembé, in particolare). In Italia da quasi 10 anni, Cheikh Fall è il fondatore del gruppo Kora Beat, gruppo sperimentale che valorizza le potenzialità del tradizionale strumento a corde africane facendola armonizzare con altri strumenti propri della tradizione musicale jazz.
Bisogna sperimentarli tutti… sono energia allo stato puro. Così percepirai sulla tua pelle il vero mood africano…
Redazione di ArtInMovimento Magazine
Leave a Comment
Your email address will not be published. Required fields are marked with *