Lunedì 7 marzo presso l’Aula Magna – Polo Didattico – dell’Università di Camerino si è tenuta la conferenza Medicina Veterinaria Integrata: come ampliare le strategie terapeutiche

Ecco quali sono stati gli interventi

“Applicazione del metodo Reiki in Medicina Veterinaria” – Prof. Vincenzo Cuteri
“Fondamenti di Medicina Veterinaria Integrata” – Dott. Fabrizio Panzarella DVM
“Strategie terapeutiche in Medicina Veterinaria Integrata: casi clinici” – Dott. Fabrizio Panzarella DVM – Dott. Giuseppe Demartis TCM

Ore 17.00: Dibattito – conclusioni
Relatori
Prof. Vincenzo Cuteri
Cattedra di Microbiologia ed Epidemiologia Cattedra di Malattie Infettive degli Animali

Dott. Fabrizio Panzarella DVM
Medico Veterinario libero professionista Direttore del Centro di Medicina Veterinaria Integrata Ce.M.V.I – ROMA

Dott. Giuseppe Demartis TCM
Bachelor of Medicine – Beijing University of Traditional Chinese Medicine Doctor of Traditional Chinese Medicine BSc (Hons) in Traditional Chinese Medicine – Middlesex University London Direttore dell’Area Ricerca Scientifica e Medicina Comparata Centro di Medicina Veterinaria Integrata Ce.M.V.I. – ROMA

Evento sponsorizzato da: Oti Officine Terapie Innovative
Referente didattico: Prof. Vincenzo Cuteri vincenzo.cuteri@unicam.it
L’evento ha rilasciato 25 crediti ECM per il veterinari, 1 Credito Formativo Universitario per gli studenti

Si è trattato di una giornata di studio sulla Medicina Veterinaria Integrata dedicata ai Medici Veterinari che hanno avuto modo di scoprire o riscoprire delle tecniche alternative da integrare con le classiche strategie terapeutiche. “Abbiamo avuto 168 iscritti, dei quali 79 professionisti e i restanti studenti” ha rilevato il Dott. Cuteri. Che aggiunge: “Di tutti i presenti alla conferenza, solo cinque conoscevano già il Reiki. C’era molta curiosità, sono state fatte domande per approfondire gli argomenti trattati, e qualcuno si è informato per intraprendere il percorso da operatore“.
In particolare, tra le novità più evidenti, si è parlato dell’applicazione del metodo Reiki come strumento integrativo nella terapia di molte patologie e disturbi comportamentali degli animali.
I partecipanti hanno potuto conoscere questo metodo, che sta dando dei risultati entusiasmanti nella sperimentazione che si sta conducendo proprio presso l’Università di Camerino. Abbiamo chiesto al Prof. Cuteri qualcosa di più riguardo alla sperimentazione, e ci ha detto che “i risultati sono molto soddisfacenti, anche se la sperimentazione è attiva da soli sei mesi. Trattiamo esclusivamente con il reiki animali in condizioni abbastanza gravi, molti dei quali hanno già provato senza successo altre terapie, e la risposta al momento è molto buona“. Gli ostacoli ci sono, anche perché l’impegno richiesto è molto e le risorse in campo limitate
In ultimo, è stato possibile vedere numerosi casi clinici risolti utilizzando tecniche quali agopuntura, omotossicologia, omeopatia, fitoterapia e tanto altro, in ragione di un approccio che intende prendere in considerazione tutte le discipline a disposizione.
Non possiamo fare altro che incoraggiare il lavoro che stanno svolgendo il Prof. Cuteri e i suoi colleghi presso l’Università di Camerino. Da incoraggiare, in egual modo, tutti coloro che contribuiscono a diffondere (attraverso eventi come questo) la conoscenza di queste discipline in modo serio e professionale.

Redazione ArtInMovimento Magazine

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