indica in lingua araba, e in molte lingue che hanno incamerato parti più o meno cospicue di lessico arabo, il complesso termale in cui i musulmani effettuano il lavacro maggiore o il lavacro minore, per conseguire la purità rituale, indispensabile per poter poi adempiere all’obbligo canonico della ṣalāt giornaliera. In lingua turca si scrive (e pronuncia) hamam. Hammam, conosciuto anche come bagno turco,
indica in lingua araba, e in molte lingue che hanno incamerato parti più o meno cospicue di lessico arabo, il complesso termale in cui i musulmani effettuano il lavacro maggiore o il lavacro minore, per conseguire la purità rituale, indispensabile per poter poi adempiere all’obbligo canonico della ṣalāt giornaliera.
In lingua turca si scrive (e pronuncia) hamam.
Hammam, conosciuto anche come bagno turco, affonda le radici nella cultura Greco-Romana dove prende il nome di Thermae. Indica in lingua araba, il complesso termale in cui i musulmani effettuano il ghuṣl, o lavacro maggiore, o il wuḍūʾ o lavacro minore, per conseguire la ṭahāra, o purità rituale. In lingua turca si scrive (e pronuncia) hamam.
Nell’antichità, l’acqua aveva un forte significato rituale e, a seconda della sua provenienza, dal cielo o dalla terra, era legata a riti in onore degli dèi Celesti o agli dèi Inferi e al culto dei morti. La ritroviamo nei riti di passaggio, di purificazione, di iniziazione. Bagni, caldi e freddi, abluzioni, docce, erano addirittura prescritti dai medici per ritrovare la salute di corpo e anima.
La prima sala è il Thepidarium dove la temperatura è quella corporea , 36°C. Si comincia con delle abluzioni su tutto il corpo di acqua calda che allentano le tensioni e ci aiutano a rilassarci e ad aprire i pori della pelle. Quando si è pronti, si può passare al Calidarium dove la temperatura raggiunge i 45°C e l’umidità il 100%. È il vero e proprio bagno di vapore.
Il calore dilata i vasi sanguigni e apporta benefici alla circolazione. Si suda e si espelle così un gran numero di tossine e liquidi in eccesso. È un calore terapeutico anche per dolori muscolari e articolari.
Nel Calidarium è bene sostare solo pochi minuti per evitare un abbassamento della pressione. Così si comincia a passare fare avanti e indietro tra Calidarium e Thepidarium. Questo passaggio tra una sala e l’altra sgombra la mente e rilassa davvero tanto.
Si passa infine al Frigidarium, l’ultima sala dove è ubicata una vasca di acqua fresca che ha la funzione di restringere i pori, tonificare la muscolatura e dare una sferzata di energia a tutto il corpo!
Ritroviamo esplicito riferimento a questa pratica all’interno della raccolta di novelle, Le mille e una notte. La bella Sherazade, principessa di grande fantasia, era solita trascorrere le notti raccontando favole e coinvolgenti storie di intrighi passionali al sultano insonne. E sono proprio le sue parole a precisare al re indiano incapace di trovare il sonno che Una città non è completa se non ha il suo hammam.
A fine trattamento è buona norma regalarsi una tisana… Ci si potrà lentamente riabituare al pensiero della vita frenetica di tutti i giorni ma questa volta con una dose di relax, con la pelle più luminosa e liscia, e in splendida forma!
Miriam Lacopo
[Fonte dellimmagine: riadbabtilila.com, blog.lapiazzashop.it, ]
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