Anche quest’anno il Teatro Ponchielli di Cremona dedica quattro appuntamenti pomeridiani al pubblico della Grande età, alternando nella sua programmazione commedia brillante, operetta e danza per un pomeriggio spensierato e allegro.
I biglietti per i singoli spettacoli saranno posti in vendita alla biglietteria del Teatro da giovedì 7 gennaio 2016 con le seguenti modalità: distribuzione delle contromarche alle ore 9.30 e apertura della biglietteria alle ore 10.30. Il costo del posto unico numerato è di €10,00.

Il primo dei quattro appuntamenti sarà venerdì 22 gennaio sia alle 15.30 e sia alle 20.30. Si tratta di 3 donne in cerca di guai di Jean Marie Chevret per adattamento Mario Scaletta, per la regia di Nicasio Anzelmo, realizzato da Spettacoli Teatrali Produzioni. Le interpretati principali, Corinne Clery, Barbara Bouchet e Iva Zanicchi, verranno
affiancate da Giovanni Di Leonardo e Nicola Paduano.
Tre single, donne, amiche storiche, ognuna con una vita molto movimentata, decidono, per sostenersi dagli orrori delle delusioni d’amore, di convivere sotto lo stesso tetto.
Senza uomini per loro è la condizione perfetta, serene e felici. Felicità che dura fino all’arrivo di un bellissimo giovane uomo che scompiglia gli ormoni delle tre amiche.
Una divertentissima commedia che affronta con humor e allegria la crisi di mezza età, dove si riscopre però, con tanta autoironia, il piacere della seduzione.

Il secondo, in data martedì 2 febbraio alle ore 15.00, sarà My fair lady della Compagnia Corrado Abbati, per la musica di Frederick Loewe su licenza esclusiva per l’Italia di Tams-Witmark Music Library, INC. di New York.
L’adattamento e la regia sono di Corrado Abbati, la direzione musicale di Marco Fiorini, le coreografie di Giada Bardelli, le scene di Stefano Maccarini e i costumi di Artemio Cabassi.
Vorrei danzar con te, la notte e il dì così e stringerti a me. Vorrei cantar con te, vorrei sognar con te perché sei tu l’amor…
Sognare, amare, cantare, danzare: tutto questo è My Fair Lady. La musica di Loewe sa essere sentimentale e romantica, briosa e trascinante, sempre vitale.
A lei, probabilmente, spetta una buona parte di quel miracolo che è My Fair Lady, uno dei più famosi e popolari “classici” del teatro musicale che ha la fortuna di essere sempre giovane.
E adesso lasciatevi travolgere anche voi dalla tempesta dei sentimenti!

Il terzo appuntamento sarà lunedì 7 marzo alle ore 15.00 quando al Teatro Ponchielli andrà in scena Non dimenticar. Quando la radio suonava del Coordinamento Danza Cremona.
Dopo la bella esperienza dello scorso anno con Sulle ali della danza, continua la collaborazione col Coordinamento Danza Cremona che, per questa edizione del Ponchielli per la Grande Età, ha ideato uno spettacolo sulle indimenticabili musiche che passava la radio degli anni ’30 e ‘40.
Canzoni che non si sono mai perse nel tempo, uno swing spensierato e gioioso, caratteristico di quell’epoca, che tutt’oggi continua a risuonare nelle nostre orecchie in concerti, spettacoli teatrali, alla tv o alla radio…
E allora, ecco un omaggio danzato dagli allievi delle nostre scuole di danza che, sotto la guida delle loro insegnanti, proporranno, negli stili più disparati, la loro personale interpretazione di “sempreverdi” brani italiani – da Maramao perché sei morto, al Pinguino innamorato e Crapa pelada – per poi volare in America nel famoso Cotton Club per divertirsi, divertirci e per Non dimenticar.

L’ultimo appuntamento sarà giovedì 7 aprile alle ore 15.00 Ieri è un altro giorno! di Silvain Meyniac e Jean Francois Cros, con Biancamaria Lelli, prodotta dalla Ginevra Media Production in collaborazione con Theatre Des Bouffes Parisien. Sotto la direzione registica di Eric Civanyan saranno in scena Gianluca Ramazzotti, Antonio Cornacchie e Milena Miconi, affiancati da Antonio Conte e con Alessandro Sampaoli. Le musiche sono curate da Silvain Meyniac, le scene da Edward Laug, i costumi da Adele Bargili e le luci da Stefano Lattavo.
Sul punto di concludere «la causa» più importante della sua vita, Pietro, un avvocato freddo e rigido, ossessionato dalle sue manie, si trova obbligato a dividere una lunghissima giornata con l’individuo più incredibile che abbia mai incontrato. Un incontro che cambierà la vita di entrambi.
Una giornata, strana, assurda, dove niente va come previsto, tutto è possibile e tutto può accadere. Perché la sua segretaria inciampa sempre i piedi nel tappeto? Perché il suo capo gli chiede sempre la stessa cosa? Perché riceve sempre la stessa telefonata? Perché non riesce a sbarazzarsi di questo buffo individuo che gli impedisce di fare il suo lavoro correttamente? Perché tutto si ripete ancora, ancora e ancora?
E perché Pietro è il solo ad accorgersi di tutto questo?
Nominata miglior commedia ai Molière 2014 di Parigi, Ieri è un altro giorno, degli autori contemporanei francofoni Sylvain Meyniac e Jean Francois Cros, è quello che si dice una commedia solida, moderna, piena di sorprese mai rappresentata sui nostri palcoscenici italiani, perfettamente costruita e con un’inventiva folle nella messa in scena.
Redazione di ArtInMovimento Magazine
[Fonte delle immagini: teatroponchielli.it]

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