E da pochissimo si è conclusa la quarta edizione del Cimento Invernale della Locride presso l’area Parco Giochi del Lungomare Lato Sud di Locri, proposta dall’associazione Zephyria, dalla realtà associativa Salvamento Locride Mare e dall’ACSD ArtInMovimento. Proprio una bella giornata. Un sole splendente che è stato sempre presente e che trasmetteva la luce e il calore necessarie a incutere coraggio e
E da pochissimo si è conclusa la quarta edizione del Cimento Invernale della Locride presso l’area Parco Giochi del Lungomare Lato Sud di Locri, proposta dall’associazione Zephyria, dalla realtà associativa Salvamento Locride Mare e dall’ACSD ArtInMovimento.
Proprio una bella giornata. Un sole splendente che è stato sempre presente e che trasmetteva la luce e il calore necessarie a incutere coraggio e determinazione per l’impresa. Una temperatura di 16°. Una leggerissima brezza che accarezzava e asciugava dolcemente. Una cornice di tanti accorsi curiosi per prendere in qualche modo parte a questo magnifico evento che rilancia il rapporto col mare in un periodo nell’anno non propriamente consueto. Un rituale benefico. Un tuffo nell’acqua, elemento ancestrale e indispensabile alla vita.
Sono stati in quindici i coraggiosi di quest’anno di età anagrafica molto variabile e anche di diversa provenienza, anche se con un fil rouge con la Locride. Da un undicenne a un cinquantenne. E poi da Genova, dalle Marche, dalla provincia di Roma e da Montaldo Uffugo. Due donne temerarie. Tutti, capitanati dall’ideatore dell’iniziativa, Annunziato Gentiluomo, si sono immersi con gioia nelle acque fredde del Mar Ionio. Sì con gioia. Era questo il sentimento che regnava tra i partecipanti.
Quest’anno il tempo ci è stato veramente compagno. Un 26 dicembre magnifico. Il numero è cresciuto ancora. Da 3 nella prima edizione a 15 in questa quarta. È stato bellissimo vedere lo spirito di condivisione che spontaneamente si è venuto a creare e l’energia dolcemente dirompente che regnava sovrana e che invitava al sorriso, al benessere più profondo e alla convinzione che “impossible is nothing”. Abbiamo curato nei dettagli l’iniziativa. Circa dieci minuti di stretching e attenzione al respiro consapevole. Quindi termoregolazione e poi tutti in acqua. Almeno il 30% dei presenti è rimasto in acqua ben 22 minuti, avvertendo forte il senso del superamento del limite. Siamo stati tutti bene. Abbiamo goduto di ogni singolo istante dell’esperienza che abbiamo dedicato allo Sporting Locri a cui esprimiamo tutta la nostra solidarietà e sostegno per quanto sta vivendo, afferma Annunziato Gentiluomo.
Un magnifico momento che rilancia la nostra terra, il positivo che abbiamo, le nostre risorse e la bellissima gente calabrese. Continueremo ogni anno e saremo sempre di più. Il dott. Barillaro, la Protezione Civile e un team di bagnini erano con noi a monitorare un evento realizzato in estrema sicurezza e adatto a tutti. Quindi vi aspettiamo il 31 dicembre 2016 e per il momento buon anno nuovo a tutti, dichiara Giuseppe Pelle.
Col Cimento, evento che rientra nel circuito nazionale, sto scoprendo la bellezza di una terra e soprattutto l’apertura che caratterizza molte persone che la abitano. La gioia è stata la nota comune della manifestazione, frutto dell’entusiasmo e della passione di Nunzio che non si ferma mai. Come ArtInMovimento Magazine siamo onorati di sostenere questo evento a costo zero e dagli altissimi valori simbolici, commenta Chiara Trompetto.
Quindi non possiamo che attendere la quinta edizione del Cimento Invernale della Locride… Tutti pronti per il 31 dicembre 2016.
Mirko Ghiani
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