Grande impresa di Fabio Fognini che, nel terzo turno degli Us Open, sconfigge in cinque set lo spagnolo Nadal al termine di una partita epica durata quasi quattro ore. Punteggio finale 36 46 64 63 64.
Per il ligure si tratta forse del successo più bello della carriera anche se, nel corso del 2015, l’italiano aveva sconfitto l’ex numero uno del mondo già due volte, prima a Rio Da Janeiro e poi a Barcellona, ma sempre sulla terra.
Che questa vittoria rimarrà tra i successi più belli raggiunti da un italiano in una prova dello Slam, lo dimostra anche il fatto che Fognini ha dovuto recuperare uno svantaggio di due set e un break prima di avere la meglio.
Il più grosso merito di Fabio è stato quello di averci sempre creduto anche quando la partita sembrava ormai persa.
Impressionante il numero totale di colpi vincenti dell’azzurro al termine della partita. Settanta.
Va detto per aumentare i meriti dell’italiano che lo spagnolo teneva in modo particolare a questa sfida soprattutto dopo la finale di Luglio ad Amburgo in cui i due avevano avuto da ridire, durante un cambio di campo, a causa del comportamento durante la sfida da parte dello zio e allenatore di Nadal, ritenuto probabilmente, a ragione, da Fognini sopra le righe.
Adesso, dopo un giorno di meritato riposo, il ligure se la vedrà nel quarto turno con un altro iberico, il mancino Feliciano Lopez, molto pericoloso su questi campi.
N.C.

[Immagini da usopen.org]

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