In occasione del Forum Internazionale Giovani Fiods, a Milano dal 27 al 30 agosto, che avrà la sua giornata principale in EXPO il 29 agosto 2015, AVIS Nazionale inaugurerà alle ore 9,15 l’opera “Tavola di condivisione” realizzata appositamente per l’occasione dallo scultore Alberto Gianfreda. L’opera, che sarà collocata lungo il percorso pedonale che collega Cascina
In occasione del Forum Internazionale Giovani Fiods, a Milano dal 27 al 30 agosto, che avrà la sua giornata principale in EXPO il 29 agosto 2015, AVIS Nazionale inaugurerà alle ore 9,15 l’opera “Tavola di condivisione” realizzata appositamente per l’occasione dallo scultore Alberto Gianfreda.
L’opera, che sarà collocata lungo il percorso pedonale che collega Cascina Merlata all’ingresso Sud di Expo, vuole lasciare un segno permanente del legame tra l’azione di AVIS e il tema di Expo “Nutrire il pianeta”
La “Tavola” è composta da una serie di gambe in legno di grandi dimensioni, tornite secondo la tradizione della lavorazione italiana e che rimandano al tema della mensa, luogo per eccellenza di condivisione. Le gambe sorreggono una superficie morbida in terracotta rossa che, attraverso la fluidità data dalla lavorazione della materia, evoca il sangue, elemento vitale quanto il cibo che viene condiviso e offerto sulla tavola.
L’opera ha visto la partecipazione di diverse centinaia di donatori di sangue ed esponenti delle istituzioni e del mondo trasfusionale. Infatti, in occasione della Giornata mondiale del Donatore dello scorso 14 giugno, ai visitatori era stato chiesto di stringere tra le mani un pugno di creta morbida così da raccogliere l’impronta del cavo della mano di ciascuno. Le impronte sono così diventate parte integrante della scultura ospitata in Cascina Merlata.
Le due fasi del progetto, quella compartecipata iniziale e la permanenza della scultura, incarnano le due nature di AVIS: quella dinamica e attiva, attraverso la quotidianità della chiamata dei donatori e della raccolta del sangue, e quella permanente di un’associazione che opera sul territorio nazionale dal 1927.
Così commenta il presidente di AVIS NAZIONALE, Vincenzo Saturni: “Ci è piaciuta molto l’idea di una nostra opera in Expo, innanzitutto per lasciare qualcosa di concreto e duraturo rispetto al legame tra AVIS e il tema della manifestazione. Inoltre, devo ringraziare Gianfreda per la proposta di far diventare i volontari ed i donatori protagonisti della creazione della Tavola, lasciando la loro impronta, in questo caso delle loro mani, così come fanno ogni giorno, a beneficio dei malati, nelle nostre 3.400 sedi presenti in tutta Italia”
Ilaria Bignotti, storica e critica dell’arte, presenta così la “Tavola”: “Stringere la terra con le mani, lasciare traccia del proprio voler esserci, riflettendo su quel rapporto di dare-avere, donare-ricevere che é eternamente inscritto nell’opera d’arte: questi i temi del lavorare estetico ed etico di Alberto Gianfreda, puntualmente presenti nella ‘tavola di condivisione’. Una scultura che racchiude con poesia e fermezza le due modalità ideative e operative della indagine plastica di Gianfreda: da un lato la verifica della tenuta della scultura come oggetto di una relazione di elementi, gesti, equilibri tra loro in relazione di perenne temporaneità. Dall’altro la cura della scelta dei materiali e delle forme nella consapevolezza del valore della tradizione sulla quale innestare la fertilità del nuovo: sono le gambe di un tavolo finemente cesellate, in legno, ad essere le radici sulle quali germinano mani di terracotta, impronte di una plasticitá mutevole e diversa in ogni elemento. Una tavola attorno alla quale sedere lo sguardo, sulla quale apparecchiare l’attenzione, con la quale nutrire l’anima”.
Lo scultore Alberto Gianfreda è nato a Desio nel 1981. Nel 2003 si è diplomato in scultura all’Accademia di Belle Arti di Brera, dove si è specializzato nel 2005 in Arti e Antropologia del Sacro. Nel 2007 ha completato la sua formazione al TAM (trattamento artistico metalli), sotto la presidenza di Arnaldo Pomodoro. Dal 2005 collabora con l’Accademia di Belle arti di Brera di Milano presso la quale è attualmente docente di Tecniche per la scultura. Dal 2002 partecipa a numerose collettive tra le quali la Biennale di Scultura della Regione Piemonte, Realpresence 8 al Castello di Rivoli. Ha vinto il Premio Internazionale Canova e il premio Open 13, che lo ha portato ad esporre alle Nappe dell’arsenale di Venezia nel contesto di ArteLaguna, e alla Biennale giovani di Monza. Tra le personali dell’ultimo anno Open Source/ mobilità, moltiplicazione, inserimenti presso lo Studio Museo Francesco Messina a Milano e Sculpture_Détour a Lugano da Perlartecontempornaea. Nel 2014 ha esposto presso il Museo Antonio Canova di Possagno e la sede milanese di Banca Sistema la mostra personale Earthquake. Da segnalare inoltre Scultura, paesaggio e architettura allo spazio Heart di Vimercate nel 2012 e Frequenze presso la Leo Galleries di Monza nel 2010. Tra le opere pubbliche la scultura-braciere per il Duomo di Monza, quella nella collezione pubblica del MIC (Museo Internazionale della Ceramica di Faenza) e a Palazzo delle Paure (Museo Arte contemporanea di Lecco). Nel 2014 ha fondato insieme a un gruppo di altri cinque artisti e la curatrice Ilaria Bignotti il movimento Resilienza italiana.
Il progetto AVISxEXPO. Nutriamo la vita!” è realizzato durante il periodo di durata di Expo 2015 da AVIS Nazionale, l’Associazione Volontari Italiani del Sangue, insieme ad Avis Regionale Lombardia, Avis Provinciale di Milano, Avis Comunale di Milano, International Youth Committee, Nutrition Foundation of Italy, Uisp, Fiods e con la collaborazione del Parco Tecnologico Padano con l’obiettivo di proporre iniziative, attività e prodotti educativi e scientifici per porre al centro l’attenzione nei confronti dell’alimentazione e della salute.
Innovativa nel suo genere, questa iniziativa vede la partecipazione attiva della cittadinanza prima, durante e dopo l’ evento Expo 2015. Il tema di tutta la manifestazione Expo 2015 è “Nutrire il Pianeta, energia per la Vita”, pertanto l’obiettivo del progetto, riferendosi anche alle finalità sociali di AVIS, è quello di incoraggiare la popolazione, e soprattutto il volontariato, le famiglie, i bambini e i giovani, a perseguire una corretta nutrizione e l’attenzione nei confronti della salute, invitando ed educando il pubblico ad avere uno stile di vita sano. Cuore del progetto è il questionario sugli stili di vita compilabile sul sito www.avisperexpo.it
I primi risultati del questionario, preparato insieme a Nutrition Foundation of Italy, sono stati presentati a Expo in occasione della Giornata Mondiale del donatore di sangue del 14 giugno.
Redazine ArtIMovimento Magazine
[Fonti delle immagini: fiods-ifbdo.org, avislombardia.wordpress.org, avisxexpo.it, albertogianfreda.com]
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