Successo di pubblico per la prima di “Rigoletto” di Giuseppe Verdi, su libretto di Francesco Maria Piave, che ha debuttato il 6 agosto, presso la Corte del Comune di Locri. Il progetto, nato dalla sinergia fra l’Associazione Culturale “Morgana inCanta” e l’Assessorato alla Cultura del Comune di Locri, è alla sua seconda edizione e per quest’anno ha previsto una seconda recita che si terrà oggi nella stessa location sabato 8 agosto, sempre alle 21.00, con l’Orchestra del Teatro Francesco Cilea di Reggio Calabria diretta dal Maestro David Crescenzi.

La prima dell’opera verdiana per la regia di Mario De Carlo, che ha firmato anche l’impianto scenografico e i costumi della Sartoria Teatrale Arrigo di Milano, e la direzione musicale di Federico Crisanaz, ha registrato il tutto esaurito. Un pubblico soddisfatto che ha apprezzato l’allestimento e ha sostenuto tutti gli interpreti in scena. Un allestimento ineccepibile dal punto di vista tecnico e musicale, al pari delle proposte dei grandi teatri italiani.

Copiosi gli applausi per Massimiliano Fichera, che ha reso, con partecipazione e precisione, l’impervio ruolo del titolo. Tutti i partecipanti della Morgana Opera Academy in scena sono stati all’altezza del proprio ruolo che hanno onorato con professionalità, nonostante la giovanissima età. Un distinguo va fatto per Emanuele Cordaro, giovane basso catanese in carriera, che ha interpretato con sicurezza il ruolo di Sparafucile.

Accanto ai solisti, sia il Coro, formato dai partecipanti alla Morgana Opera Academy e istruito da Maria Carmela de Cicco, e sia il corpo di ballo “Danza Dyonisos” diretto da Ivana Sanci si sono distinti per un buona performance. 

Lo scenovideofotografo e light designer è Salvatore Manganaro. La direzione artistica è di Serenella Fraschini.

Per la replica di stasera, il cast prevede Ricardo Mirabelli nei panni del “Duca di Mantova” e Anna Laura Badolato nel ruolo di Gilda. Accanto ai protagonisti Sara Borrelli sarà “Giovanna”, Gianluca Marino “Matteo Borsa” e Greta Febbraio “Paggio della duchessa”.

Come Amministrazione Comunale siamo tutti soddisfatti dell’importante risultato di ieri sera. È stato uno spettacolo eccezionale ed emozionante. La corte del Comune ha fatto rivivere i fasti verdiani in tutta la loro magnificenza. La nostra cittadinanza ha risposto alle nostre sollecitazioni e sta comprendendo il sincero impegno per la promozione della cultura da cui siamo animati.

L’opera fa parte del patrimonio italiano e stiamo cercando di rilanciarla anche nella nostra terra e anche in estate quando, a volte, si investe in produzioni meno imponenti e onerose.

Ci stiamo spendendo affinché Locri possa trasformarsi nella “location” di un festival d’opera, come quello di Chiusi, di Taormina, di Macerata o di Villa Franca, e richiamare melomani e appassionati del genere. Vogliamo che i nostri concittadini possano nutrire il proprio animo, senza fare centinaia di chilometri, gustando testi del grande repertorio lirico, come “La traviata” e “Rigoletto”. Per l’anno prossimo? “Trovatore?” È un po’ prematuro, ha affermato ieri l’Assessore Anna Rosa Sofia.

Sono molto soddisfatta del risultato del percorso artistico e didattico della Morgana Opera Academy che si è concretizzato nello spettacolo di ieri sera. Il caloroso pubblico ha colto con grande interesse tutto quanto veniva proposto e ha premiato con un sold out tutti i nostri sforzi. Erano presenti e desiderosi di godere dell’opera nonostante la precarietà del tempo. Tutti i ragazzi sono stati bravissimi e nonostante fossero, per la maggior parte, al loro debutto, hanno retto bene l’impatto emotivo che il palco e un’opera complessa come “Rigoletto” richiedono. E così si conferma il connubio tra Morgana InCanta e Comune di Locri che sta funzionando e producendo ottimi risultati, ha precisato ieri il direttore artistico e presidente dell’Associazione Culturale Morgana InCanta, Serenella Fraschini.

E stasera non si può dunque mancare alla seconda e ultima di Rigoletto a Locri… Siamo curiosi di sentire il secondo cast e di farci accarezzare e conquistare dalla bacchetta del celebre David Crescenzi.
Chiara Trompetto

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