Da ieri 16 giugno fino a venerdì 19 giugno, presso la Fortezza da Basso a Firenze, è in scena Pitti Immagine Uomo 88, la manifestazione internazionale punto di riferimento per la moda maschile.
Pitti Uomo è un evento sempre sensibile a captare i nuovi climi della moda e ad esprimerli con nuovi, fantasiosi e talvolta progetti spiazzanti. Come la nuova sezione Open il nuovo progetto di Pitti Immagine che interpreta in maniera sofisticata il mondo delle collezioni di nuova generazione che superano il concetto di genere andando oltre le etichette di maschile e femminile.
Altre sezioni come Futuro Maschile, Touch! e L’Altro Uomo esplorano gli stili di domani, la ricerca nella moda, i progetti speciali lanciati dai nomi del design internazionale e le iniziative a supporto dei nuovi talenti. Ovviamente non viene trascurata l’eccellenza delle aziende dell’accessorio e dei marchi che interpretano la modernità dell’abbigliamento sportivo. Tutto questo contestualizzando le collezioni femminili oltre la mera divisione di genere e distribuite secondo un concetto stilistico all’interno del salone.
Pitti Uomo si conferma fulcro e crocevia per importanti aziende e gruppi internazionali della moda che scelgono Firenze per lanciare nuovi progetti o per dare nuovo slancio a progetti già esistenti. Anche i brand ancora poco conosciuti scelgono Pitti Uomo per affermare la propria identità e creare nuovi affari.
Questa edizione di Pitti Uomo si è aperta all’insegna delle partecipazione internazionali – ben il 42% delle aziende da oltre 30 paesi – con 1178 marchi protagonisti e forte degli oltre 30 mila visitatori dello scorso anno.
Interculturale, oltre il genere e d’avanguardia: ecco Pitti Uomo 88.
Mirko Ghiani

[Immagini di Enrico Labriola, Alessandro Ciampi e Francesco Guazzelli in pittimmagine.com]

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