A quanti di noi, durante le lezioni di letteratura italiana sulla Divina Commedia, è venuta in mente una persona che avremmo volentieri collocato in un determinato girone? (Chissà perché sempre all’inferno…). Da questo gioco metaletterario nasce il progetto Apocrifi Danteschi Anacronistici: in pratica bisogna aggiungere alla Divina Commedia un incontro, preso da qualsiasi parte del tempo
A quanti di noi, durante le lezioni di letteratura italiana sulla Divina Commedia, è venuta in mente una persona che avremmo volentieri collocato in un determinato girone? (Chissà perché sempre all’inferno…).
Da questo gioco metaletterario nasce il progetto Apocrifi Danteschi Anacronistici: in pratica bisogna aggiungere alla Divina Commedia un incontro, preso da qualsiasi parte del tempo o dello spazio.
Chiaramente per farlo non ci si può improvvisare: bisogna imparare come si scrive un endecasillabo, come si scrive una terzina, quanti sono i contrappassi e com’è strutturato il cosmo dantesco.
I fortunati che potranno vestire i panni del Sommo Poeta saranno uno studente o una studentessa di terza, quarta o quinta di una delle scuole secondarie superiori di lingua italiana.
Secondo il bando possono partecipare solo le singole persone, non coppie e nemmeno in gruppo, che devono collocare coerentemente il personaggio prescelto in uno dei gironi infernali, in una delle cornici purgatoriali o in uno dei cieli paradisiaci. Il componimento, ovviamente, dovrà sembrare scritto da Dante
Gli Apocrifi vincitori e gli Apocrifi ritenuti meritevoli saranno pubblicati sulla pagina facebook dedicata al concorso.
La scadenza del concorso è fissata per il 31 dicembre 2015. Avete già pensato chi collocare e dove?
Mirko Ghiani
[Immagini da bora.la e wikipedia.it]
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