Alla finale dell’Eurovision Song Contest 2015 di sabato scorso, attento ad ascoltare tutti gli interpreti che si succedevano sul coloratissimo palco viennese, c’era anche Vincenzo Cantiello che ai più può non dir nulla, ma che, in realtà, ha portato in alto i colori del nostro Paese. Dobbiamo fare un salto allo scorso novembre, precisamente a sabato 15.
Alla finale dell’Eurovision Song Contest 2015 di sabato scorso, attento ad ascoltare tutti gli interpreti che si succedevano sul coloratissimo palco viennese, c’era anche Vincenzo Cantiello che ai più può non dir nulla, ma che, in realtà, ha portato in alto i colori del nostro Paese.
Dobbiamo fare un salto allo scorso novembre, precisamente a sabato 15. Come location l’isola di Malta.
Era rimasto, nelle fasi finali dello Junior Eurovision Song Contest, la versione baby della kermesse europea, aperta ai giovani cantanti dai 10 ai 15 anni, l’unico maschio solista in gara. Con lui l’Italia debuttava in questa importante competizione internazionale. E in mezzo alle sue colleghe ha avuto la meglio grazie anche al sound della sua canzone Tu, primo grande amore e alla presenza di molti Paesi dove questo genere di sonorità va forte. Una vittoria importante per cui è stato premiato tanto dalle giurie quanto dal televoto, conseguendo un totale di 159 punti. Sul podio dietro di lui la Bulgaria (147 punti) e l’Armenia a una lunghezza dalla seconda.
Il ragazzino aveva descritto la sua canzone così: “È una ballata classica che mi è piaciuto moltissimo cantare, la dedico a tutte le donne”.
Il 14enne di Sant’Arpino (Caserta), vincitore in carica dello Junior Eurovision Song Contest, era quindi a Vienna a godersi uno spettacolo impressionante che ha fatto dei numeri di ascolto record nella finale del 23 maggio. 3.292.000 telespettatori e il 16.35% di share, collocandosi come terzo programma più seguito nel sabato sera televisivo, dopo Rai1 e Canale5, raddoppiando lo share rispetto alla finale dell’edizione 2014.
Annunziato Gentiluomo
[Fonte delle immagini: eurofestivalnews.com, eurovision.tv (Thomas Hanses ph.)]
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