È iniziata ieri, sabato 23 maggio, al Forte di Bard una nuova mostra fotografica, che questa volta vede ospite uno dei maestri più noti della fotografia internazionale, Sebastião Salgado. Questa nuova esposizione, a cura di Lélia Wanick Salgado, si intitola “Genesi” . Il progetto raggruppa 245 fotografie raccolte dall’artista nel suo lungo viaggiare nei cinque
È iniziata ieri, sabato 23 maggio, al Forte di Bard una nuova mostra fotografica, che questa volta vede ospite uno dei maestri più noti della fotografia internazionale, Sebastião Salgado.
Questa nuova esposizione, a cura di Lélia Wanick Salgado, si intitola “Genesi” . Il progetto raggruppa 245 fotografie raccolte dall’artista nel suo lungo viaggiare nei cinque contintenti, volto a documentare le bellezze del nostro Pianeta, da lui considerate la sola e unica ricchezza di cui disponiamo. Esso rappresenta l’ultimo grande lavoro di Salgado, raccoglie gli scatti fatti nell’arco di otto anni e trenta reportage, suddivisi in cinque sezioni corrispondenti ai cinque continenti. Il sud che comprende l’Argentina, l’Antartico e le sue isole,poi l’Africa, una parte dedicata un numero di isole definite “I Santuari del Pianeta” per via della ricca biodiversità che custodiscono, un’altra sezione è dedicata all’emisfero nord, con gli Stati Uniti e le zone fredde più spettacolari del globo, mentre l’ultima riguarda invece l’Amazzonia, polmone del Pianeta e anch’essa habitat di un numero eccezionale di specie viventi.Un vero e proprio viaggio intorno al mondo in compagnia dell’artista brasiliano, il cui occhio attento riesce a cogliere la meraviglia e la bellezza nei particolari più inattesi. La mostra resterà al Forte sino al 30 settembre.
Gli orari di apertura sono dalle 10,00 alle 18,00 nei giorni feriali e fino alle 19,00 nei festivi.
Redazione ArtInMovimento
[Fonti delle immagini: fortedibard.it, ]
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