Niente di nuovo sotto il sole……questo verrebbe da dire al termine della 29esima giornata del campionato di serie A.Si conferma la Juventus capolista con 14 punti di vantaggio sulla seconda. I bianconeri, infatti, superano allo Juventus Stadium per 2-0 l’Empoli di Maurizio Sarri che arrivava imbattuto da otto giornate. Decide come al solito Carlitos Tevez.
Niente di nuovo sotto il sole……questo verrebbe da dire al termine della 29esima giornata del campionato di serie A.Si conferma la Juventus capolista con 14 punti di vantaggio sulla seconda. I bianconeri, infatti, superano allo Juventus Stadium per 2-0 l’Empoli di Maurizio Sarri che arrivava imbattuto da otto giornate.
Decide come al solito Carlitos Tevez. Primo gol al 43esimo minuto proprio dell’argentino su punizione a due in area fischiata dall’arbitro Giacomelli per retropassaggio dell’empolese Rugani al proprio portiere Sepe che, invece di rinviare il pallone con i piedi, lo blocca con le mani. Nella ripresa, la Juventus, decimata dalle assenze a centrocampo di Pirlo, Pogba e Marchisio oltre a quella di Chiellini in difesa, rischia qualcosa e deve chiedere aiuto a Buffon che salva provvidenzialmente la propria porta con un paio di interventi decisivi su Pucciarelli e Saponara. Nel recupero, poi, è Pereyra, subentrato nel secondo tempo, a chiudere la pratica al 93esimo minuto riprendendo una corta respinta del portiere toscano su tiro di Tevez.
Ottima comunque la prestazione dell’Empoli che si è dimostrata ancora una volta una formazione molto organizzata.
Il big match della giornata era, invece, all’Olimpico di Roma dove i giallorossi affrontavano il Napoli. Partita molto vivace ed equilibrata, decisa da un gol di Pjanic servito perfettamente da Florenzi al 25esimo del primo tempo. I partenopei reagiscono e cercano il pareggio in tutti i modi. La gara rimane divertente con occasioni da una parte e dall’altra, ma alla fine il risultato non cambia.
Molto bene la Lazio, che sul sempre ostico campo di Cagliari si impone per 3-1. Vanno in vantaggio i biancazzurri al 31esimo del primo tempo con Klose. Ma il Cagliari a trazione anteriore di Zeman si butta in avanti e all’inizio della ripresa trova il pareggio grazie a un tiro di Sau deviato dal difensore laziale Mauricio. Qui Pioli, allenatore della Lazio, decide di inserire Keita al posto di Mauri e la mossa risulta decisiva. Infatti il ventenne senegalese, nato in Spagna, si procura subito il rigore che permette alla Lazio di tornare in vantaggio al 60esimo minuto. Il penalty è trasformato dall’argentino Biglia. I laziali continuano a fare male alla difesa rossoblu e poco dopo sempre Keita si procura un altro rigore che, però, Biglia tira alto sopra la traversa. Nel recupero è Parolo a mettere la parola fine al match con un gran punizione rasoterra dai trenta metri.
Nelle altre gare da segnalare la vittoria casalinga della Fiorentina per 2-0 sulla Sampdoria. Questa sfida va soprattutto ricordata per la perla regalataci da Salah, autore, senza dubbio, del gol più bello della giornata.
Da non dimenticare poi le vittorie esterne di un Torino, in grande spolvero, che espugna il difficile campo di Bergamo per 2-1 con le reti di Quagliarella e del solito Glik e di un Milan che torna a trovare un successo importante imponendosi per 2-1 in casa del Palermo.
Importanti, nelle zone basse della classifica, anche il successo del Sassuolo per 1-0 nello scontro diretto con il Chievo e il rocambolesco pareggio del Cesena che a Verona rimonta nell’ultimo quarto d’ora da 0-3 a 3-3, mantenendo ancora salde le possibilità di lottare per la salvezza.
Ancora male l’Inter che, a San Siro, di fronte a un ormai retrocesso Parma, non va oltre l’1-1.
In classifica la Juventus mantiene 14 punti di vantaggio sulla Roma, inseguita a un punto dai cugini della Lazio. Più distanti Fiorentina, Sampdoria e Napoli, rispettivamente a 6,7 e 8 punti di distacco dalla Lazio. In fondo, invece, saranno Atalanta, Cesena e Cagliari a decidere chi delle tre resterà nella massima serie.
N.C.
[Fonti delle immagini: juventus.com, giornalettismo.com, concretamentesassuolo.com]
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