Una diretta streaming dell’evento tramite una pagina Facebook, la possibilità di interagire e postare le foto degli eventi organizzati da tutte le scuole, lasciare un commento o un saluto. Questi sono solo alcuni degli elementi che caratterizzeranno #aiutiamorossomalpelo, la prima giornata per il contrasto al bullismo nelle scuole siciliana fortemente voluta dall’Assessore Regionale all’Istruzione e Formazione, Mariella Lo Bello, di concerto con la D.ssa Maria Luisa Altomonte, Direttore generale dell’USR Sicilia che a tal fine, nei giorni scorsi, hanno siglato un protocollo d’intesa.
Per l’occasione Mariella Lo Bello ha accettato l’invito del Liceo Classico Umberto I° di Palermo a partecipare a una conferenza aperta alla quale prenderanno parte i ragazzi delle scuole del territorio che avranno come interlocutore l’Assessore Regionale all’istruzione e Formazione.
L’intera iniziativa verrà trasmessa in streaming a partire dalle 9.30 di domani, lunedì 16 marzo, tramite la pagina Facebook Contro il bullismo #aiutiamorossomalpelo tutte le scuole e gli studenti potranno pertanto collegarsi tramite il social network e lasciare un saluto, un proposito, un commento ma anche foto dagli istituti scolastici e selfie, e compatibilmente col numero degli accessi che saranno registrati tra commenti e foto postate, Mariella Lo Bello ringrazierà quanti avranno dato in questo modo adesione all’iniziativa.
Dalla Sicilia parte un progetto che vuole dialogare con i ragazzi, aiutarli a riconoscere le problematiche di alcuni di essi e parlare con loro attraverso il linguaggio della multimedialità dell’informatica e dei social. È un’idea  che ha già riscontrato grande apprezzamento dalle scuole e, siamo certi, contribuirà in maniera incisiva al miglioramento della nostra società, a partire da quella grande promessa rappresentata dai giovani, dichiara Mariella Lo Bello.

Parte dunque dalla Sicilia la Giornata contro il bullismo che, focalizzandosi sul personaggio verghiano di Rosso Malpelo, vuole che ogni anno si apra una riflessione e un momento educativo che conduca i giovani a coltivare la cultura della non violenza e a riconoscere il grido d’allarme dei violenti. Vogliamo cambiare in meglio la società e da questa Sicilia, che crede nei giovani, vogliamo iniziare un percorso che attraverso la scuola crei generazioni nuove e migliori, sostengono gli organizzatori.

Un’importante iniziativa che mette al centro un fenomeno, il bullismo, che dilaga con modalità diverse nella scuola italiana e che necessita di strumenti per il suo contenimento…
Redazione di ArtInMovimento Magazine

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