Il tema del lavoro e della difesa dei diritti deve tornare a occupare un ruolo centrale nella dialettica della politica, soprattutto in periodi di incertezza economica, è fondamentale recuperare e difendere la dignità del lavoro e dei lavoratori.
La sentenza della Corte di Giustizia europea sul precariato del 26 novembre 2014, storica nel suo genere, ha sancito l’illegittimità della reiterazione dei contratti a tempo determinato che rendono la precarietà una condizione permanente per docenti e personale Ata italiani. Il dibattito va non solo riacceso, ma reiterato con incontri, confronti e riflessioni condivise.
Per questo motivo, per fare chiarezza sulle opportunità aperte da questa sentenza, il Centro Studi per la Scuola Pubblica e i COBAS promuovono un convegno di studio dal titolo Gli effetti della sentenza europea sul precariato nella Scuola Pubblica statale e comunale, un momento di incontro, riflessione e condivisione di informazioni che possono essere utili a chiunque voglia saperne di più su questa tematica che tocca da vicino molti insegnanti.

Lunedì 23 Febbraio ore 16.00 Antisala dei Baroni – Maschio Angioino – Napoli
Presiede e coordina i lavori Prof. Francesco Amodio – Vice-Presidente CESP, già componente CNPI
Intervengono Dott. Paolo Coppola – Giudice del Foro di Napoli estensore della questione di pregiudizialità alla Corte di Giustizia Europea in merito ai contratti a tempo determinato settore scuola
Dott. Luigi De Magistris – Sindaco di Napoli
Avv. Giuseppe Maria Villano – Giuslavorista
Parteciperanno giuristi e legali impegnati nella tutela del lavoro.
Segue dibattito.

Elena Miglietti
[Fonte Foto: isiciliani.it, dipendentistatali.it, comune.napoli.it]

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