Onesti nello Sport: questo il titolo del Concorso Nazionale indetto, per l’anno scolastico 2014/15, da C.O.N.I. e Fondazione Giulio Onesti – Accademia Olimpica Nazionale Italiana, con la fondamentale collaborazione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Il concorso, giunto quest’anno alla quarta edizione, è finalizzato a diffondere la cultura sportiva in genere e della legalità sportiva, in particolare attraverso un approccio basato sul rispetto e la condivisione dei valori sportivi. A combattere ogni forma di violenza e di discriminazione connessa allo sport, valorizzando la sua importanza come strumento di inclusione sociale (BANDO-ONESTI-NELLO-SPORT-2014-15).
Due, infatti, sono i temi al centro di questa edizione: Lo sport con un nuovo amico e Un calcio alla violenza. Quanto al primo, è facile riconoscere che gli strumenti di cui lo sport si fregia in materia sociale sono inestimabili per l’abbattimento delle barriere sociali e culturali nelle periferie delle metropoli come nella miriade di micro-realtà cittadine presenti in tutto lo stivale. Allo stesso modo, è importante evidenziare gli effetti positivi che lo sport può produrre sconfiggendo il terribile fenomeno della violenza a margine degli eventi sportivi.

Il concorso è rivolto a tutti gli studenti degli Istituti secondari di II grado, statali e paritari, e ha come oggetto la produzione di un elaborato totalmente proiettato al futuro tramite le nuove tecnologie, divenute ormai simbolo delle giovani generazioni, elaborato da presentare entro il 30 aprile 2015, su supporto digitale (DVD, Penna USB), con l’allegata scheda dell’opera (Allegato 1 del REGOLAMENTO-ONESTI-NELLO-SPORT-2014-15) compilata in ogni sua parte, a: Fondazione Giulio Onesti-Accademia Olimpica Nazionale Italiana Concorso Onesti nello Sport Via della Pallacanestro, 19 00135 ROMA. In particolare, la Fondazione premierà elaborati che, in linea con il tema dell’edizione, partano dai valori sportivi e si estendano alle varie discipline del percorso scolastico. Perciò, la Fondazione immagina che gli studenti si cimentino nella produzione degli elaborati coadiuvati dai docenti di qualunque ambito disciplinare. Saranno apprezzati fantasia, innovatività, qualità generale e, soprattutto, la possibilità di utilizzare gli elaborati per la promozione e la sensibilizzazione. Premio: un viaggio per assistere ad un evento sportivo internazionale che si svolgerà nel corso del 2015.

In breve, un’importante iniziativa nazionale per sensibilizzare gli studenti sul tema della cultura sportiva. Il fondamentale riconoscimento della sua valenza formativa. Lo sport e la cultura del fair play come stile di vita che educhi i giovani a una cittadinanza attiva, alla conoscenza e al rispetto delle regole, prevenendo e combattendo ogni forma di violenza.
Lo Sport, insomma, la sua Etica. Non quello dei milionari, nè quello delle guerre civili tra tifoserie. Perchè il vero sport è quello affrescato da Rudyard Kipling nella poesia If.  Quelle parole che, scolpite nell’ingresso del Centre Court di Wimbledon, ricordano come la pace interiore sia più importante di qualsiasi vittoria e, soprattutto, di qualsiasi sconfitta.

Giuseppe Parasporo
[Fonti delle immagini: memorialgianpierovitali.altervista.org; it.wikipedia.org; eurodesk.it]

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