Terza vittoria consecutiva per lo Sporting Locri, ospite della Futsal P5 a Palermo, per la seconda giornata consecutiva lontana dalle mura amiche. Nella gara valevole per la dodicesima giornata del campionato di Serie A, le ragazze allenate da mister Ferrara, reduci dall’emozionante prestazione in quel di Stigliano, superano di misura (3-2 per le ospiti) la
Terza vittoria consecutiva per lo Sporting Locri, ospite della Futsal P5 a Palermo, per la seconda giornata consecutiva lontana dalle mura amiche. Nella gara valevole per la dodicesima giornata del campionato di Serie A, le ragazze allenate da mister Ferrara, reduci dall’emozionante prestazione in quel di Stigliano, superano di misura (3-2 per le ospiti) la delicata prova contro una squadra che conferma di essere in ottima forma.
Tre punti che valgono di gran lunga le energie spese per ottenerli: più che una semplice vittoria, infatti, decretano la qualificazione matematica agli spareggi di accesso alle Final Eight di Coppa Italia, in programma a fine mese. Alla fine, dunque, lo Sporting ce l’ha fatta: tornare con il massimo del bottino dalla Sicilia, e insieme riscattare, con coraggio e con i denti, il deludente avvio di stagione, troppo lontano dai fasti della scorsa annata.
Entrato in campo convinto dei propri mezzi, lo Sporting della prima frazione impone il suo gioco alle ragazze di mister Orlando. Due le volte in cui riesce ad andare a rete, complice uno strepitoso uno-due di capitan Capalbo nei primi otto minuti di gara. Da lì in poi però, il P5 si butta in avanti: dapprima in modo disordinato; poi, nel finale, riuscendo ad accorciare le distanze al 17’ minuto, con una Patti brava a trovare la rete per riaprire la gara. Tanti rimpianti per il primo tempo delle locresi, troppo poco lucide sotto porta e incapaci di compiere l’allungo decisivo.
Nella ripresa, lo Sporting mette in campo grandissimo cuore; eppure, non è sufficiente. La squadra di Ferrara non riesce a costruire gioco: più che buona, infatti, è la prestazione del P5, bravo a salire pretotentemente in cattedra per interrompere le trame di gioco avversarie e arrivare davanti ad Alessia Modestia con più facilità. Al quinto della ripresa però, è ancora Capalbo a bucare la difesa e a servire Sabatino per il gol del 3-1 Locri. Due gol e un assist per il capitano delle Nikite, che tentano ancora la fuga. Nel finale allora, il Locri cerca di gestire; ma la pressione delle siciliane aumenta sempre più. Tutto succede negli ultimi minuti: grazie al portiere in movimento, le palermitane si lanciano all’assalto della porta locrese, creando almeno sei nitide palle gol, tutte magistralmente sventate da una Alessia Modestia in gran forma. Una giornata strepitosa per la portiere amaranto, capace di negare ripetutamente la gioia del gol a chiunque provi a batterla (eccezion fatta per Puleo, che in mischia trova la rete del 2-3 rinvigorendo le speranze della squadra di casa).
Al cardiopalma i 30 secondi finali. È solo il palo a negare gioia del gol e pareggio alle padrone di casa, spegnendo sogni e speranze. Al fischio finale, lo score è 3 a 2 al Palaloreto: le ospiti calabresi escono giustamente vincitrici da una gara che sa di impresa.
Una vittoria che sa di squadra; e anche di più. Arrivata con una buona prestazione, è stato soprattutto il cuore a guidare le menti e le scarpette delle ragazze, fino alla fine guerriere mai disposte a mollare.
Insomma, a un passo dal fantasma della rimonta, sono l’impegno e la forza nelle difficoltà a colorare di amaranto la trasferta siciliana. Ancora vittorioso, lo Sporting Locri si gode una sudata quanto meritata qualificazione agli spareggi per le Final Eight.
Le Nikite salgono ufficialmente sul treno dei playoff. Prossima (e unica) fermata consentita: vincere.
Giuseppe Parasporo
[Fonte delle immagini: sportinglocri.it (Cinzia Lombardo Ph)]
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